Giro d’Italia: il racconto della tappa Atripalda-Salerno. Vince l’australiano Groves tra cane, cadute e pioggia

A – 8 KM Zoccarato pedala in testa ma il gruppo si avvicina

Zoccarato continua a pedalare con un buon vantaggio sul gruppo di cui fa parte la maglia rosa Leknessund

Zoccarato è sempre da solo in fuga, ma pare avere problemi evidenti al cambio

Allunga Zoccarato che ha staccato i due compagni di fuga

Il trio di testa attraversa Battipaglia con Gandin che è primo al traguardo volante, ma il gruppo è sempre più vicino

Champion, Zoccarato e Gandin sono sempre in fuga, ma il distacco è vicino ai 60″

Cala ancora il distacco del gruppo dal trio dei fuggitivi

Champion, Zoccarato e Gandin mantengono il distacco sul gruppo di cui fa parte anche la maglia rosa Leknessund

Altro allungo del trio di testa sul gruppo degli inseguitori

Continua ad aumentare il vantaggio dei tre fuggitivi sul gruppo degli inseguitori

Fase veloce della tappa col trio di testa che mantiene un congruo distacco dal gruppo

Champion, Zoccarato e Gandin continuano nella loro azione

I tre di testa hanno ripreso a pedalare con lena e il distacco dagli inseguitori è risalito

Zoccarato, Champion e Gandin continuano la corsa in testa, ma il distacco dal gruppo è di nuovo sceso sotto il minuto

Il traguardo volante del gran premio della montagna di Oliveto Citra è tagliato per primo da Zoccarato

In vista il gran premio della montagna per i tre uomini al comando che stanno sensibilmente allungando il passo sul gruppo degli inseguitori

A Oliveto Citra, sede dell’ultima salita della tappa, i tre fuggitivi sembrano mantenere un’andatura costante  tengono a distanza il gruppone

Zoccarato, Champion e Gandin continuano a pedalare sotto pioggia e vento, ma il gruppo degli inseguitori è sempre più vicino

I tre fuggitivi vedono diminuire sensibilmente il vantaggio sul gruppo degli inseguitori

I tre di testa nonostante il cattivo tempo e il vento continuano a pedalare al comando

Continua senza sorprese la fuga del trio: a 110 km da Salerno il vantaggio di Gandin, Zoccarato e Champion è di 2’37”

A 121 km dal traguardo di Salerno – dove i corridori dovranno affrontare anche il vento -, cominciano a muoversi gli uomini in testa al gruppo. Davanti con 2’15” di vantaggio ci sono ancora Gandin, Champion e Zoccarato.

Si scherza nel gruppo dopo la caduta di Evenepoel (per fortuna senza gravi conseguenze) causata da un cane. Il soprannome della maglia rosa Andreas Leknessund è infatti “The dog”…

Piove ancora sul gruppo partito da Atripalda: siamo a Fontanarosa, davanti con 2’30” sul gruppo ci sono sempre Gandin, Zoccarato e Champions. Mancano 135 km al traguardo di Salerno.

Evenepoel è partito con una bici nuova e i suoi tecnici stanno sistemando quella danneggiata nella caduta. In testa ci sono sempre Gandin, Zoccarato e Champion: 3’16 il vantaggio sul gruppo. Evenepoel è in ritardo di 45″ dal gruppo.

Evenepoel è tornato in sella dopo qualche istante per terra. A causare la caduta è stato un cane.  —

Pinot si è tirato fuori dal gruppo di testa. Ha rallentato in discesa e davanti restano in tre: Champion, Zoccarato e Gandin. A 152 km dal traguardo di Salerno il vantaggio sul gruppo è di 2’14”.

Ora in fuga sono in 4: a Pinot, Champion e Zoccarato si è aggiunto Gandin. Il vantaggio è salito a 2’06”. I 4 hanno superato il primo Gpm della giornata (terza categoria). Il Passo Serra. Pinot allunga in testa alla classifica della maglia azzurra: 39 punti contro i 26 di Ghebreigzabhier.

A 160 km dal traguardo ci sono tre corridori in testa: Pinot, Champion e Zoccarato. Il gruppo è a 1’16. Si corre sotto una pioggia battente.

Per Valerio Conti, la diagnosi esatta è di “infrazione del profilo osseo corticale posteriore della branca ileopubica destra”.

C’è pioggia battente sul Giro già alla partenza di Atripalda: la tappa odierna, favorevole sulla carta anche ai velocisti, potrebbe riservare sorprese. Si ripartirà con il norvegese Andreas Leknessund in maglia rosa, con 28” di vantaggio su Remco Evenepoel.  Valerio Conti è il primo italiano a ritirarsi. Il laziale classe 1993 del Team Corratec-Selle Italia, infatti, ha riportato una infrazione del bacino – secondo quanto ha fatto sapere la squadra questa mattina – e non ripartirà per la quinta frazione. Conti – 6 giorni in rosa nel 2019 – era stato coinvolto lunedì in una caduta, ma ieri aveva portato a termine la frazione di Lago Laceno. Però esami supplementari hanno evidenziato la lesione.

Si riparte con Andreas Leknessund in maglia rosa di leader. Il 23enne norvegese della Dsm ha 28” su Remco Evenepoel e 30” su Paret-Peintre, vincitore ieri a Lago Laceno. Quarto Almeida a 1’, quinto Roglic a 1’12”. Tre italiani nei primi 15: 11° Albanese a 1’39”, 13° Caruso a 1’59”, 15° Conci a 2’16”. C0sì le altre classifiche: Jonathan Milan ha la maglia ciclamino dei punti; Thibaut Pinot ha quella azzurra della montagna; Leknessund possiede pure la maglia bianca dei giovani. A squadre è in testa Ineos-Grenadiers.