Fumata bianca sul nuovo capo della Polizia e accordo sostanziale sul nuovo vertice della Gdf. Il Consiglio dei ministri – a quanto si apprende – ha deliberato la nomina di Vittorio Pisani (attuale vicedirettore dell’Aisi) a capo della Polizia. L’uscente Lamberto Giannini sarà il prefetto di Roma.La riunione a Palazzo Chigi è terminata una decina di minuti prima delle 13:00. «Complimenti e auguri di buon lavoro al prefetto Lamberto Giannini per la nomina a prefetto di Roma e al prefetto Vittorio Pisani per quella a Capo della polizia- direttore generale della pubblica sicurezza – è stato il commento a caldo del ministro dell’Interno Matteo Piantedosi -. Sono convinto che, grazie alla loro professionalità ed esperienza, sapranno svolgere al meglio i nuovi prestigiosi incarichi a servizio delle Istituzioni e dei nostri cittadini». C’è l’accordo sulla Guardia di Finanza: secondo quanto si apprende è stato comunicato in Cdm l’accordo per la nomina a comandante del comandante in seconda Andrea De Gennaro. la formalizzazione dovrebbe però avvenire al prossimo Cdm perché a questa riunione è assente il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti, impegnato con il G7 in Giappone.
Nel 2011 Vittorio Pisani fu coinvolto nell’inchiesta sul presunto riciclaggio di denaro sporco da parte del clan di camorra Lo Russo in lussuosi ristoranti di Napoli gestiti dai fratelli Iorio, dei quali era amico. La Procura, all’epoca guidata da Giovandomenico Lepore, gli contestava i reati di rivelazione di segreto, favoreggiamento, abuso d’ufficio e falso. Il rinvio a giudizio avvenne pochi giorni dopo l’arresto del boss Michele Zagaria. Ma Pisani da quelle accuse è stato completamente scagionato e assolto con formula piena in tutti i gradi di giudizio.