Non abbiamo mai smesso di crederci, non abbiamo mai smesso di tenere aperta quella porta che molti ritenevano già chiusa. Non solo quella porta è stata aperta, ma ora potrebbe spalancarsi verso l’atto più importante. Con una grandissima prova di forza e compattezza, la Feldi Eboli riesce a portare la semifinale Scudetto contro il Napoli Futsal a Gara 3, espugnano il Centro Sportivo di Cercola per 2-5, con la gara indirizzata fortemente dal grandissimo primo tempo giocato dai rossoblù che hanno letteralmente schiantato i rivali con una prova da grande squadra.
Assenze importanti per le due compagini, con Salas da una parte (decisivo in gara 1) e Luizinho dall’altra che restano ai box. La Feldi fa capire subito ai padroni di casa che tipo di serata sarà e sblocca il match dopo soli 25 secondi grazie alla giocata di Venancio che si inventa un colpo di tacco e batte Pietrangelo. Passano solo 3 minuti e i rossoblù raddoppiano, stavolta con Fantacele che dopo una stupenda combinazione con Guilhermao, batte ancora una volta il portiere degli azzurri. Decisivo, in entrambe le reti, il lavoro del pivot brasiliano della Feldi. Il Napoli è stordito e sorpreso da l’uno-due delle volpi che continuano a costruire occasioni mentre, per i partenopei, l’unico che prova a dare una scossa è Borruto, ma Dalcin disinnesca i suoi tentativi. A 5 minuti dal termine del primo tempo la Feldi cala il tris, stavolta Guilhermao si mette in proprio e dopo aver difeso palla lascia partire una tiro in diagonale che centra il palo e sulla respinta De Simone mette la palla nella sua porta. E’ 0-3, clamoroso a Cercola. Un parziale più che meritato per una Feldi tutta attributi e tecnica che regala un primo tempo di assoluta forza. Nel finale di tempo ci prova ancora Borruto che centra un clamoroso doppio palo.
Nel secondo tempo Di Gennaro sostituisce Pietrangelo tra i pali del Napoli, con mister Cacau che si gioca dopo pochi secondi la carta del portiere di movimento. Dopo un lungo assalto al minuto 8 Arillo trova l’1-3, avvantaggiato dalla netta deviazione di Venancio prima e Dalcin poi. Fantacele ha subito l’occasione per l’1-4 ma Di Gennaro salva. E’ solo una questione di tempo perchè la quarta rete arriva e la firma Calderolli, lanciato ancora da un Guilhermao sugli scudi. Ma il Napoli non ci sta e dopo pochi secondi Mancha trova un grande gol e la gara va sul 2-4, un botta e risposta rapidissimo. Il Napoli continua col portiere di movimento ma, dopo un’occasione fallita da Fortino, è la Feldi a circa 6 minuti dalla fine a trovare la rete. A firmala è il capitano, Carlos Dalcin, che segna calciando direttamente dalla sua porta e mettendo un potenziale sigillo alla gara. Lo stesso Dalcin poco dopo chiude la saracinesca sui tentativi azzurri e poi scheggia il palo imitando se stesso nella rete del 2-5. Ma va bene così, perchè la Feldi Eboli espugna il PalaCercola e si regala un’altra serata che sarà sicuramente da ricordare.
NON FINISCE QUI – Le volpi compiono una piccola impresa portando la serie a Gara 3 e se il risultato di questa sera può definirsi “un’impresa eroica” di certo non è quello di cui ci si vuole accontentare. Alle volpi di Samperi serve adesso l’impresa “Epica” quando nel terzo atto di questo derby campano, in programma il prossimo 6 giugno, si troveranno dinanzi un Napoli arrabbiato e caricato al massimo dal suo pubblico, ma più che consapevole della forza delle volpi, un inferno azzurro dal quale la società del presidente Di Domenico vorrà uscire dalla porta principale.
“Abbiamo giocato una partita importante, gettando il cuore oltre l’ostacolo combattendo, su ogni palla e sacrificandosi in difesa. Siamo a Gara 3 e conosciamo la posta in palio, vogliamo giocarcela al massimo e provare a raggiungere la finale”, le parole di mister Salvo Samperi al termine del match.
NAPOLI FUTSAL-FELDI EBOLI 2-5 (0-3 p.t.)
NAPOLI FUTSAL: Pietrangelo, F. Perugino, Rafinha, Mancha, Fortino, De Luca, Arillo, Honorio, Borruto, De Simone, Mateus, De Gennaro. All. Cacau
FELDI EBOLI: Dal Cin, Venancio, Vavà, Guilhermao, Calderolli, Caponigro, Braga, Fantecele, Baroni, Restaino, Selucio, Pasculli. All. Samperi
MARCATORI: 0’25” p.t. Venancio (F), 3’52” Fantecele (F), 14’58” aut. De Simone (F), 8’05” s.t. aut. Dal Cin (N), 10’33” Calderolli (F), 11’03” Mancha (N), 14’39” Dal Cin (F)
AMMONITI: Mancha (N), Borruto (N), Vavà (F)
ARBITRI: Martina Piccolo (Padova), Davide De Ninno (Varese), Gennaro Cefalà (Lamezia Terme) CRONO: Emilio Romano (Nola)