Il comunicato della società lo preannuncia:” La Nocerina è al lavoro per definire tutti i tasselli del mosaico rossonero. L’obiettivo è
costruire una compagine competitiva per la prossima stagione agonistica. In questa ottica il club ha individuato il signor Gianluca Esposito come futuro responsabile dell’area tecnica della prima squadra. Per il via libera ufficiale sarà necessario attendere il prossimo 30 giugno, giorno della scadenza del contratto che lega il signor Esposito all’attuale club professionistico di appartenenza. In queste ore si stanno individuando anche gli altri profili tra cui il consulente tecnico. Il nome verrà reso noto con una successiva comunicazione. Identica attività si sta svolgendo per i calciatori che potrebbero rientrare nel novero del futuro gruppo squadra. Sarà cura dell’ufficio stampa della Nocerina comunicare, nei tempi previsti, quindi non prima del 30 giugno, gli accordi ufficiali che verranno stipulati. “. In pratica appena il tecnico di Nola sarà libero dal vincolo contrattuale con la Gelbison, potrà firmare per la Nocerina. Per Esposito, 46 anni compiuti a marzo, si tratta di un ritorno in rossonero: fu difensore centrale all’epoca di Chiancone in C2. Da allenatore ha guidato con ottimi risultati Sarnese, Portici, Agropoli, Nola, Santa Maria e soprattutto la Gelbison, vincendo due anni fa il campionato di D ma non riuscendo a salvarla quest’anno in C nelle due parentesi temporali (lui all’inizio in panchina, poi De Sanzo, quindi lui di nuovo, infine Galderisi e la retrocessione ai playout). Motivato, conoscitore della categoria, voglia di immediata rivincita: potrebbe essere l’uomo giusto. Per il ruolo di diesse, tanti i nomi circolati negli ultimi giorni: il più fresco in assoluto è quello di Vincenzo Minguzzi, anni 55, portiere da calciatore, di recente uomo-mercato di Grosseto, Viterbese e Brindisi ma resiste quello di Emanuele Righi, anni 48, ex Imolese. Con Esposito, staff tecnico scelto dal diretto interessato, ad eccezione forse del preparatore dei portieri. Organico calciatori verso la rivoluzione: si salveranno in pochi, Basanisi e qualche altro, occhiata particolare ai 2005 cresciuti in casa. Modulo preferito ? 3-4-3 o 3-5-2.
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