Torna il Positano Teatro Festival Premio Annibale Ruccello per celebrare, sul filo della passione le “connessioni mediterranee tra teatro, arte e musica”. La rassegna, ideata dal compianto Gerardo D’Andrea, è diretta dal 2022 dall’attrice e cantante Antonella Morea, protagonista acclamata sin dalle origini nelle serate del Festival.
Il Positano Teatro Festival quest’anno si presenta con una Edizione Speciale di due serate per consacrare la sua storia attraverso i suoi anniversari: 23 anni dalla nascita del Positano Teatro Festival, 20 anni del Premio Annibale Ruccello e gli 11 anni del Premio Pistrice – Città Di Positano voluto dall’amministrazione comunale. A cui si aggiunge dallo scorso anno il Premio Gerardo D’Andrea dedicato alla drammaturgia scritta e diretta da giovani autori nonché ai talenti della scena teatrale, istituito dal direttore artistico Antonella Morea e dal Comune di Positano, anche sulla scia della volontà tracciata nella programmazione del Festival che, già dal 2011, aveva iniziato a dedicare una serata speciale al “Teatro che verrà”. Anche per questa edizione l’autore delle opere del “Premio Annibale Ruccello” e del “Premio Pistrice–Città di Positano” sarà l’artista Domenico Sepe. Mentre i due Premi Gerardo D’Andrea sono stati realizzati dagli allievi artisti dell’Accademia di Belle Arti di Napoli: Deanna Acanfora e Crescenzo Fiorentino.
Saranno presenti alla Conferenza Stampa: la presidente dell’Associazione Positano per il Teatro Bianca de Tommasis; il sindaco di Positano Giuseppe Guida; l’assessore al Bilancio Michele De Lucia; il consigliere delegato al turismo, manifestazioni e cultura Giuseppe Vespoli; il direttore artistico Antonella Morea; il coordinatore Gianmarco Cesario; la presentatrice, l’attrice Martina Carpi; i premiati, gli autori, le attrici, gli attori, le cantanti.
Sarà possibile inoltre visitare, a margine della conferenza stampa, negli spazi del Museo Ascione la prima mostra “Giovanni Ascione” dedicata a un artista sorprendente, un artigiano visionario e un instancabile creatore di bellezza, curata dalla figlia Caterina Ascione, che ha firmato anche il catalogo ufficiale dell’esposizione. Oltre cinquanta anni di creazioni raccontati attraverso centinaia di gioielli con pietre preziose, corallo, madreperla, tartaruga, cammei, arredi sacri, opere di grafica, ricami, bozzetti, progetti, fotografie e strutture architettoniche ideate da Ascione. La mostra è visitabile fino al 31 luglio 2023.