Abbiamo registrato nei mesi scorsi episodi drammatici di suicidi di ragazzi, di tentativi di suicidio. Veniamo da anni complicati, quelli del Covid, ma più in generale veniamo da una situazione nella nostra società che è diventata talmente competitiva, talmente ossessionata dal successo, che si sta determinando una tensione di vita a volte insostenibile per i nostri ragazzi”.
Così il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, apre le porte alla nuova iniziativa degli psicologi nell’università Federico II della Campania, sviluppata insieme all’Asl Napoli1 e all’universitario II Policlinico di Napoli.
“Abbiamo deciso – ha detto De Luca – con la Federico II di mettere in piedi un altro servizio aggiuntivo sulla psicologia, ascoltando la richiesta dei giovani e le loro difficoltà. Siamo partiti come Regione unica in Italia con un accordo con l’Ordine degli Psicologi per avere 150 psicologi in tutti i distretti della Campania e oggi accresciamo questa nostra offerta, dedicandola specificamente ai ragazzi delle università, nel nostro caso la Federico II, sia in termini di consultazione sia in termini di presa in carico di ragazze e ragazzi che hanno problemi più seri. Credo che sia un servizio molto importante perché abbiamo registrato parecchi casi critici”.