Oggi sto in vena di canzoncine leggere alla radio, sapete, i tormentoni dell’estate che ci fanno venire voglia di correre in una macchina coi capelli al vento diretti chissà dove a vivere il caldo tempo d’estate!
Ma poiché io nasco pesante pure nelle cose leggere, la mia mente irriducibile a cantare senza sentire (intendo dentro) quello che canta, si interroga ancora e ancora sul senso di questa canzone che tutti canticchiamo, sentendo la brezzolina del vento leggero sulla pelle, tornando dopo esserci persi in un tramonto sul mare.
La canzone famosissima è ormai un cavallo di battaglia di radio spiegate a finestrini aperti, di apecar che vennen ‘o pesce, di verande con tavoli adorni di spritz.
Sisi, proprio quella! Quella Fragole, panna e champagne che tutti noi pensiamo di gustare nel momento stesso in cui ci adagiamo, sospesi, sul ritornello dell’estate 2023.
Ebbene, mi chiedo cosa ci racconti il testo di questa canzone, dell’eclettico Achille Lauro!
Un lui che si dichiara palesemente bugiardo. Ma si, gli amori estivi basati su una bugia sono sempre esistiti!
Ma è un lui che non domina, anzi viene dominato. Parè che la sua bugia sia richiestissima, dalla bambolina di turno. “Tanto non ti importa di me”.
Un quadro in cui il vecchio gioco della seduzione cavalleresca del lui tombeur de femme si scontra con una lei agguerrita, quasi più “tombeuse” di lui,
il quale, affranto, forse un poco si dispiace pure di questa bambolina a cui di lui non importa nulla e che alla fine vuole solo… le fragole.
Quale tristezza relazionale nasconde in realtà questa canzone?
Ad ascoltare i racconti di ragazzi giovanissimi, ancora ancora mi pare che sia ben rappresentativa di una loro realtà.
Il guaio è che ho trovato rispondenza anche in una realtà vissuta, con gli stessi presupposti, da baldi cavalieri oltre i 40 che continuano a vivere come se di anni ne avessero 25.
Tanto poi a settembre ne avranno di nuovo 70.
Verimmancenn ben.
È veramente questo il contesto delle relazioni di oggi?
E vale solo d’estate o vale pure a Novembre?
Ma c’è ancora spazio per innamorarsi, tra una fragola e uno champagne, o ci dobbiamo rinunciare?
Io vorrei tanto sapere cosa ne pensate!
E lo so, so pesant ma a capa mia nun è bon. Guarda, ascolta, osserva. Ad essere solo spettatore, non ce la fa.
La canzone dice esattamente cosi:
“Fragole, panna e champagne
Fragole sotto la luna
Stanotte un altro dirà
“Non l’ho mai detto a nessuna”
Bambolina, domani torno da te
Con una nuova bugia
Tanto non ti importa di me
Tu vuoi le fragole
Noi che a fare l’amore, sì, è un film, è Los Angeles
Tu vestita di rosso e uno sguardo da mantide
Ma tanto lo so che tu vuoi le fragole
Oh, sì (ehi), fragole
Fragole di sabato e domenica da me
Mi prometterai la luna
Io fingerò di crederti solo perché sei te
E non mi va di stare sola, eh, eh-eh
Che tanto lo sai, è più forte di me
Più forte di me
Più forte di me
Più forte di me
Fragole, panna e champagne
Fragole sotto la luna
Stanotte un altro dirà
“Non l’ho mai detto a nessuna”
Bambolina, domani torno da te
Con una nuova bugia
Tanto non ti importa di me
Tu vuoi le fragole
Casa mia che stasera mi va
Non sai più farne a meno
Non sai che fartene
Forse dopo, stasera, chissà
Ti invito da me, poi ti grido, “Vattene!”
(Oggi no, oggi no, oggi no)
Ma tanto lo sai, è più forte di me
Più forte di me
Più forte di me
Più forte di me
Fragole, panna e champagne
Fragole sotto la luna
Stanotte un altro dirà
“Non l’ho mai detto a nessuna”
Bambolina, domani torno da te
Con una nuova bugia
Tanto non ti importa di me
Tu vuoi le fragole, panna e champagne e un’isola deserta
(Uh-la-la-la-la, la-la)
Lei è come una fragola e sa che mi gira la testa
(Uh-la-la-la-la, la-la)
Al collo c’ha mille conchiglie ed un collier di perla
(Uh-la-la-la-la, la-la)
Vorrebbe mangiarmi, sì, sono la sua caramella
Uh-la-la-la-la, la-la
Fragole, panna e champagne
Fragole sotto la luna
Stanotte un altro dirà
“Non l’ho mai detto a nessuna”
Bambolina (non chiamarmi così)
Domani torno da te
Con una nuova bugia (oh, no)
Tanto non ti importa di me
Tu vuoi le fragole
La-la-la-la, la-la-la-la
(Tu vuoi le)
La-la-la-la, la-la-la-la
(Sì, quelle fragole)
La-la-la-la, la-la-la-la
(Tu le vuoi)
La-la-la-la, la-la-la-la
Sì, quelle fragole”.
E si, lo so che se avete letto il testo, vi siete messi a cantare!!!
Per questo si chiama tormentone!!!
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