Prima vittoria in campionato per la Gelbison e netto ko invece per l’Angri: in casa grigiorossa probabili decisioni a breve sul destino del tecnico. I rossoblù di Vallo della Lucania sono andati a segno con la doppietta di capitan Croce e i singoli acuti di Barone e Lollo. Nel primo tempo Giorgio aveva risposto al gol lampo del grande ex Barone, andando a siglare un momentaneo pareggio che sembrava aver riequilibrato il faccia a faccia. Nella ripresa, invece, tutto è girato per il verso Gelbison, squadra che s’è mostrata in grado di colpire con freddezza per poi difendersi senza correre particolari rischi. Gol proprio in apertura di Lollo, per poi scatenare la verve offensiva ed esperta di Croce due volte, nel tratto finale della sfida e nei minuti di recupero. La Gelbison vince e fa finalmente festa. L’Angri rimane desolatamente a quota zero in classifica, nonostante l’entusiasmo di patron Niutta che aveva scosso l’estate grigiorossa a livello societario.
Minuti iniziali con le due compagini che provano a studiarsi. Date le condizioni meteorologiche le squadre non riescono a manovrare e le prime occasioni arrivano soltanto dai 2 numeri 9: prima Barone in caduta costringe Scarpato a rifugiarsi in corner, poi sul versante opposto Longo a tu per tu con Milan non riesce a trovare la rete del vantaggio. Al 20’ la Gelbison prova a sfruttare i calci piazzati: Russo spizza di testa ma non arriva nessun compagno a chiudere in rete. 7 minuti più tardi ancora i rossoblu provano a rendersi pericolosi con Croce che, servito perfettamente da Tazza, in sforbiciata spedisce fuori. Alla mezz’ora arriva il vantaggio per gli ospiti: Tazza semina il panico sulla destra, crossa per Croce che di testa impegna Scarpato, ma sulla ribattuta arriva l’ex di giornata Barone che sigla l’1-0. La risposta dell’Angri arriva 5 minuti dopo con Giorgio che, dopo una verticalizzazione perfetta di Herrera, pareggia i conti battendo Milan. I grigiorossi salgono in cattedra e Longo prova l’eurogol in rovesciata, ma Milan si supera e si rifugia in corner. Al riposo si va con il risultato di 1-1.
Nella ripresa passano appena 100 secondi e Lollo è bravo a sfruttare un cross dalla sinistra per riportare la Gelbison nuovamente avanti. È ancora la squadra di Monticciolo a rendersi pericolosa con Tazza sugli sviluppi di un corner, ma il numero 23 rossoblu non colpisce bene di testa e spedisce la sfera fuori. I ragazzi di Liquidato, però, non ci stanno e Giorgio, su un’illuminazione di Kljajic, prima non riesce a calciare di prima, poi se la sistema sul destro, ma non inquadra lo specchio. L’Angri prova a sbilanciarsi inserendo Celiento e Palmieri, ma al 76’ arriva la doccia gelata: ripartenza rossoblu con Bubas che pesca Croce che con un diagonale buca Scarpato e sigla il 3-1. I grigiorossi subiscono la batosta del terzo gol e non riescono più a rendersi pericolosi. Al 90’ il parziale diventa ancora più pesante con Croce che si libera di 2 avversari e trova la doppietta personale, siglando il poker rossoblu. La gara termina con il risultato di 4-1 con la Gelbison che trova i primi 3 punti stagionali, mentre l’Angri rimane a quota 0.
ANGRI: Scarpato, Cordato (61’ Tipaldi), Picascia, D’Orsi, Longo (81’ Mansour), Herrera (51’ Celiento), Marasco, Kljajic, Giorgio, De Marco (73’ Palmieri), Fabiano (84’ Cardore). A disposizione: Palladino, Mane, Di Mauro, Sabatino. All. Liquidato
GELBISON: Milan, Casiello, Manzo, Russo, Barone (73’ Bubas), Camilleri, Lollo, Croce, Tazza, De Pasquale, Muratori (46’ Ferrante). A disposizione: Cirillo, Cellamare, Tumminelli, Mettivier, Sall, Coppola, Prinari. All. Monticciolo
MARCATORI: 30’ Barone (G), 35’ Giorgio (A), 47’ Lollo (G), 71’ e 90’ Croce (G).
AMMONITI: Picascia (A), Bubas (G)
RECUPERO: 2’pt, 2’ st.