Il Gallipoli ferma la Paganese al “Mazzotta” di San Pancrazio. 1-1 il risultato finale, decidono le reti di Sansó e Orefice. Consueto 352 per mister Carrozza: in panchina Fruci, si rivede dal primo minuto Sansó a centrocampo. Mister Agovino conferma lo stesso XI dell’ultima uscita e scende in campo con un 433. Passano appena 3 minuti ed il Gallipoli apre le marcature con Sansó: azione che nasce dalla catena di destra con Trinchera, cross basso di Benvenga e piattone del classe ‘97, che batte Pinestro. Lo stesso Sansó torna a rendersi pericoloso al minuto 8, quando calcia trovando l’opposizione in corner di Galeotafiore. Sugli sviluppi del tiro dalla bandierina, arriva la doppietta di Sansó ed il raddoppio del Gallipoli, da lì a breve annullato per una presunta posizione di fuorigioco. All’undicesimo arriva il primo squillo degli azzurro stellati, che ci provano con Coqun: palla al lato. Pochi istanti più tardi, sugli svuluppi di un calcio d’angolo, Esposito impatta di testa e conclude alto sopra la traversa. Non accade praticamente più nulla fino al 40’, quando Orefice calcia centrale chiamando la facile presa di Passaseo. Ben più complicata sarà la parata effettuata tre minuti più tardi ancora sul 10 avversario: sulla respinta corta Porzio non è bravo ad approfittarne, sparando sul fondo. Il primo tempo termina dopo ben 5 minuti di recupero. Nella ripresa la Paganese scende in campo con un piglio completamente diverso e già dopo tre minuti trova il pareggio con Orefice. Al 7’ Coquin trova solo l’esterno della rete dopo una deviazione. Al 23’ ancora Orefice protagonista, con un tiro che si spegne sul fondo. Alla mezz’ora il Gallipoli risponde con Iurato, che calcia debole sul primo palo. A cinque dal 90’ ci prova Iannone con il destro, Passaseo para in due tempi. È l’ultima vera palla gol di un match durato 100 minuti che termina senza nè vincitori nè vinti.
Autore
