Subito grande intensità allo stadio Liguori, sono le vespe a creare le migliori occasioni in avvio di partita. Al 4’ Candellone, lasciato solo sugli sviluppi di un corner, calcia a botta sicura e Fasolino è autore di un grandissimo intervento. Il team gialloblè, arrivato a Torre del Greco con il supporto di pochissimi tifosi a causa del divieto di vendita dei biglietti per i residenti nella città di Castellammare, sfiora il gol anche al 5’ con una conclusione di Bellich dall’interno dell’area: il pallone sbatte sul palo. Al terzo tentativo gli ospiti passano in vantaggio. Erradi, da buona posizione, apre il piatto e con una giocata chirurgica deposita la sfera alle spalle di Fasolino sul palo lontano. I corallini sbandano ancora e al 7’ rischiano su errore di Burgio, Candellone non ne approfitta. Soltanto al 10’ i padroni di casa si fanno vedere dalle parti di Thiam con una sassata di D’Auria, neutralizzata dai guantoni del portiere. L’azione si capovolge e la Juve Stabia va vicina al raddoppio con una deviazione di Piscopo su un traversone dalla sinistra, l’estremo difensore tiene a galla i suoi. A metà frazione il ritmo si abbassa e al 21’ Maniero cerca di sorprendere, senza successo, Thiam da zona defilata. Nel finale di primo tempo si anima nuovamente il derby. Al 37’ Bellich stacca su un cross da piazzato, ma non arriva all’impatto. Sul ribaltamento di fronte i locali invocano un rigore dopo un contatto tra Bachini e Giannone. Al 41’ espulso mister Pagliuca per proteste, nel recupero doppio giallo per Miceli e biancorossi con un uomo in meno.
La ripresa si apre con i gialloblè in gestione, mentre gli uomini di Caneo tentano di affondare il colpo in ripartenza. Al 50’ la capolista concretizza la prima chance del secondo tempo e raddoppia. Leone inventa in mezzo al campo e spalanca una prateria per Buglio, quest’ultimo pesca Mignanelli sulla sinistra: l’esterno controlla e con un diagonale insacca all’incrocio dove Fasolino non può arrivare. Al 58’ la Juve Stabia fa tremare ancora il reparto arretrato della Turris con un’incornata di Piscopo di un soffio larga rispetto al bersaglio. Al 64’ Pugliese riapre la contesa. Su un suggerimento di Cum, il numero 99 si coordina e batte Thiam con una pregevole acrobazia. Passano dieci minuti e Maestrelli prova a prendere il tempo agli avversari con un colpo di testa su una sventagliata da punizione, la mira del difensore è da dimenticare. Al 76’ invece Thiam deve impegnarsi sullo stacco del match winner di Potenza. Al 78’ ingenuità di Leone che stende Nocerino in area, l’arbitro non ha dubbi e assegna il penalty. Sul dischetto si presenta De Felice che prende una breve rincorsa e calcia debolmente, Thiam intuisce e para. Non mancano i sussulti, da una parte e dall’altra, negli ultimi minuti: il derby però si chiude senza ulteriori variazioni di punteggio.
Turris (3-4-3): Fasolino; Esempio, Miceli, Burgio (80’ Pavone); Cum, Pugliese, Scaccabarozzi, Contessa (67’ Frascatore); Giannone (46’ Maestrelli), Maniero (56’ De Felice), D’Auria (67’ Nocerino). A disp.: Iuliano, Pagno, Cocetta, Nocchiero, Guida, Musumeci, Onda, D’Alessio, Saccani. All.: Caneo
Juve Stabia (3-5-2): Thiam; Baldi, Bachini, Bellich; Andreoni, Buglio (85’ Gerbo), Leone, Erradi (85’ Meli), Mignanelli; Piscopo (85’ Guarracino), Candellone (56’ Piovanello – 72’ Rovaglia). A disp.: Signorini, Esposito, La Rosa, Maselli, Folino,D’Amore, Picardi, Ruggiero, Marranzino, Vimercati. All.: Pagliuca
Arbitro: Valerio Crezzini di Siena
Marcatori: 6’ Erradi (JS), 51’ Mignanelli (JS), 64’ Pugliese (T)
Ammoniti: Scaccabarozzi, Miceli, Maestrelli, Pugliese (T), Piscopo, Andreoni, Meli (JS)
Espulsi: 41’ Pagliuca (JS) dalla panchina per proteste, 46’ pt Miceli (T) per doppia ammonizione