Il Ministro Sangiuliano, il vice ministro Cirielli ma anche Iannone, Vietri, Fabbricatore, Amato e tanti esponenti di Fratelli d’Italia, nocerini e non (c’era ad esempio Santocchio da Scafati). Le significative presenze istituzionali dei sindaci Cuofano e Pagano per Nocera Superiore e Roccapiemonte. Prima tappa alla Biblioteca Aldo Moro di Nocera Superiore: dibattito dal titolo “La Cultura è giovane ?”. L’intervento finale è toccato proprio al ministro della Cultura. Poi Sangiuliano si è spostato al Battistero di Santa Maria Maggiore, dove lo attendeva il Vescovo Giuseppe Giudice: assieme hanno visitato uno dei gioielli che Nuceria può vantare e mostrare al mondo intero. La promessa del ministro: “Questa è la terra di Domenico Rea, ho letto tutti i suoi libri. Ma è anche la terra di questo Battistero bellissimo, che sorprende al primo impatto per chi ne aveva solo sentito parlare. Visitandolo ci si rende conto della storia ma anche della possibilità nel presente di pensare a una valorizzazione piena. Veniamo da mesi importantissimi per Pompei, con un numero eccezionale di visitatori. Da campano e da ministro ne sono fieri, Nocera può recitare un ruolo importante in un contesto ben articolato”. Il primo cittadino Giovanni Maria Cuofano ha esposto al ministro alcune priorità di intervento: una sovraintendeza speciale per Nuceria, la liberazione dai troppo vincoli della Legge Galasso, l’ulteriore impulso per fruibilità e promozione del Battistero, l’accelerazione con fondi aggiuntivi per il Teatro Ellenistico Romano di Pareti-Pucciano.
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