Si fa sempre più difficile la posizione della Salernitana che a Genova, nell’anticipo della decima giornata, incassa la sesta sconfitta in stagione, la prima della gestione Pippo Inzaghi. A decidere il match del “Ferraris” è un gol di Gudmundsson al 35′ del primo tempo. Ma il risultato poteva essere molto più pesante: in avvio Ochoa salva su Dragusin, poi sul corner seguente è il palo a salvare la Salernitana. Il portiere messicano compie almeno altre due parate importanti ma non può nulla sul diagonale dell’islandese che al 35′ trova il gol-partita. Nella ripresa Inzaghi prova a cambiare qualcosa, lasciando in panchina Candreva e Bradaric. La Salernitana sale di ritmo, crea qualcosa in più ma non riesce quasi mai a rendersi pericolosa dalle parti di Martinez. Le occasioni migliori arrivano nel finale: Mazzocchi centra la traversa di testa; Dia, da ottima posizione, si divora il pari.
GENOA-SALERNITANA 1-0
GENOA (3-5-2): Martinez; Dragusin, Bani (8′ st De Winter), Vasquez; Sabelli (48′ st Vogliacco), Frendrup, Badelj (13′ st Strootman), Malinovskyi (13′ st Kutlu), Martin; Retegui (1′ st Ekuban), Gudmundsson. A disposizione: Leali, Sommariva, Hefti, Matturro, Haps, Galdames, Thorsby, Fini, Puscas. Allenatore: Gilardino.
SALERNITANA (3-4-2-1): Ochoa; Lovato (18′ st Ikwuemesi), Gyomber, Pirola; Mazzocchi, Coulibaly, Maggiore (18′ st Legowski), Bradaric (1′ st Sambia); Candreva (1′ st Bohinen), Cabral (32′ st Tchaouna); Dia. A disposizione: Costil, Fiorillo, Daniliuc, Bronn, Martegani, Kastanos, Botheim, Stewart. Allenatore: F. Inzaghi.
ARBITRO: Massa di Imperia – assistenti: Di Iorio e Bercigli. IV uomo: Tremolada. Var: Mariani/Avar: Di Vuolo
RETE: 35′ pt Gudmundsson (G)
NOTE. Ammoniti: Malinovskyi (G), Maggiore (S), Bradaric (S), Bani (G), Gyomber (S), De Winter (G), Ikwuemesi (S). Angoli: 7-0. Recupero: 3′ pt – 5′ st