Partita tra squadre di livello decisamente superiore. Finisce 2-2, con rimpianti e recriminazioni per entrambe. La Rocchese resta al comando del girone G di Prima Categoria con 19 punti, tre lunghezze di vantaggio proprio sulla Stabia City, che però ha già riposato.
4-3-3 come al solito per Prisco. Tra i pali Salzano. Nelle retrovie Di Sanza, Bevilacqua, Maiorino e Capuano. A centrocampo il faro è Guariniello, affiancato da Buonfiglio e Pannullo. In avanti va a sinistra Citro, resta a destra Messina con Santoriello centravanti. Vitale, da calciatore terzino di alto bordo, ha nel navigato Martone il centravanti di riferimento e soprattutto Somma l’elemento capace di giocate che mettono assieme tecnica e rapidità. La Rocchese passa dopo appena cinque minuti. Pannullo, da mastino, recupera palla sulla trequarti, la difende, la porta avanti e poi piazza il pallone alle spalle di Cuomo. Gli stabiesi reagiscono, alzano il baricentro e cercano di sfruttare le troppe punizioni concesse da arbitro e/0 avversari. Il pari arriva proprio da palla inattiva: Somma pesca Iovino per l’esecuzione ravvicinata vincente. Passano un paio di minuti e la Rocchese ripassa in avanti. A sinistra fa tutto alla perfezione Citro, che chiude la giocata persona con un delizioso assist per il colpo di testa spietato di Santoriello. A metà tempo, lunga pausa. Si fa malle alla testa Calabrese (trasportato poi in ospedale) e lo sostituisce Alfano, tra i rossoblù si ferma Guariniello, sostituito da Amodio. Partita giocata a viso aperto, con parecchio agonismo, tanti anzi troppi i fischi del direttore di gara. Ripresa, Vitale cambia qualcosa sulle fasce. La Rocchese, pur non sfuttando le ripartenze, sembra tenere botta. Moschella rileva Buonfiglio. Col passare dei minuti, cambi sugli esterni d’attacco: prima Polichetti per Citro, poi Notangelo per Messina. Il finale è pirotecnico, la Rocchese si getta in avanti sperando nel terzo gol ma lo Stabia, con l’ingresso dell’esperto Manzi che affianca Martone, ci mette tutto quel che ha: gran parata di Salsano su Iovino (partito in sospetto fuorigioco), spreco di Martone, poi il fallo decisivo all’ingresso in area su Somma che provoca il rigore del pari: Manzi sigla il 2-2 spiazzando Salsano, che nel finale salva il pari con gli straordinari sulla conclusione ravvicinata di Iovino, bravo ad approfittare di eccessivi spazi concessi dai rossoblù.
ROCCHESE: Salsano, Di Sanza, Capuano, Guariniello (27′ pt Amodio), Maiorino, Bevilacqua, Messina, Pannullo, Santoriello, Buonfiglio (14′ st Moschella), Citro (21′ st Polichetti). A disposizione: Di Filippo, D’Auria, Bardini, Scala, Ricci. Allenatore: Prisco.
STABIA CITY: Cuomo, Longobardi (1’st Esposito), Baleotto, Apuzzo, Calabrese (27′ pt Alfano, 28’st Manzi), De Pascale, Iovino, Somma (40′ st Angelino), Di Somma (20’st Paolino), Marciano, Martone. A disposizione: Barbato, Santarpia, D’Auria, De Falco. Allenatore: Vitale.
ARBITRO: De Fenza di Napoli
RETI: 5’pt Pannullo, 18′ pt Iovino, 20′ pt Santoriello, 35′ st Manzi
NOTE: ammoniti Bevilacqua, Pannullo, Citro, Salsano, Somma, Di Somma, Iovino, Apuzzo, Esposito. Angoli: 4-6. Recupero: 5’pt, 4’st.