Con la presentazione del libro Fondata sul Lavoro di Alfonso Celotto (ed.Mondadori) continua il progetto della Dies Artis Semper L’Italia è una repubblica democratica fondata sul lavoro. Il contributo delle madri e dei padri costituenti campani alla redazione della Carta Costituzionale.
L’associazione presieduta da Rosa Carillo Ambrosio ha da alcuni anni avviato un percorso di riflessione sugli eletti della nostra regione all’Assemblea Costituente e che contribuirono alla redazione della nostra Carta Costituzionale.
Il prossimo appuntamento è per l’11 novembre, ore 16:00, al Matt (Museo Archeologico Terzigno) di Terzigno con la presentazione del libro del costituzionalista di origini vesuviane Alfonso Celotto, Fondata sul lavoro. Romanzo ambientato nel 1947 e che richiama l’articolo 1 della Carta Costituzionale. La vicenda d’amore tra due giovani, Marcello e Carmela, e si dipana tra segreti, e quindi ricatti di Stato, dove la posta in gioco è la Costituzione. “La costituzione non è un pezzo di carta, che la scrivi e va avanti da sola, ma è un motore. Il motore della democrazia, dei diritti, dei doveri. Per far funzionare il motore serve la benzina e la benzina siamo semplicemente noi. Per questo ho cercato di romanzare la nascita dell’art 1 per offrire a tutti, non solo ai giuristi, una occasione di confronto e riflessione. Perché conoscere la costituzione è la base della partecipazione democratica, ragion per cui plaudo vivamente alla iniziativa messa in essere dalla Dies Artis Semper” afferma entusiasta l’autore.
Con l’autore dialogheranno:
– il prof.re Felice Casucci nella doppia veste di assessore regionale al turismo e accademico di chiara fama che afferma: “il prof.re A.Celotto è di una bravura eccezionale ed è riuscito in modo accattivante, con un romanzo che si legge tutto d’un fiato a trasmettere anche ai non esperti di giurisprudenza l’importanza del contesto storico in cui la nostra Carta è stata formata e dei valori che la sottendono tra cui quello del diritto al lavoro. Sarà un pomeriggio di cultura ed arte visto anche il luogo che ci accoglie. Un bel colpo direi per me che sono assessore regionale al turismo e che mi occupo di diritto come mio lavoro. Sarò a Terzigno con gran piacere”
– l’avvocato e prof.re Tammaro Chiacchio già docente universitario, nonchè coordinatore del progetto – evidenzia: “il romanzo del prof. Celotto è di grande significanza ed aiuta a comprendere la complessa temperie storica ed istituzionale in cui ebbero a svolgersi i lavori dell’Assemblea costituente. E’ da segnalare, in particolare, ai giovani acchè conoscano ed interiorizzano una vicenda storica, politica ed istituzionale in cui trovano origine i tratti fondativi dell’Italia repubblicana, libera e democratica, “fondata sul lavo
I lavori saranno introdotti da Rosa Carillo Ambrosio presiedente della Dies Artis Semper e collaboratrice di quotidiani e riviste nazionali, che dichiara “questo evento si inserisce nel nostro impegno di memoria verso coloro che con forza e determinazione, spesso rischiando anche la vita per la loro scelta antifascista, ci hanno consegnato la Carta Costituzionale. Le madri e i padri campani ebbero un ruolo rilevante nella sua redazione. Quasi nessuno conosce i loro nomi, le loro storie, il loro impegno. Questa la mission che ci siamo dati farli ri-conoscere in specie a coloro che non masticano di diritto perché abbiamo un forte debito di riconoscenza nei loro riguardi. Inoltre il titolo del prof. Celotto, da anche il titolo al nostro progetto complessivo a maggior ragione abbiamo voluto presentarlo”. e dai saluti del sindaco di Terzigno avv. Francesco Ranieri: “con grande piacere abbiamo accolto l’invito della Dies Artis Semper ad ospitare una tappa di questo interessante percorso di conoscenza dei nostri padri costituenti a cui siamo grati per averci donato una delle costituzioni più belle del mondo i cui principi sono la base della nostra democrazia” afferma il primo cittadino., e dai saluti di Genny Falciano assessore alla cultura: “La qualità dell’evento, lo spessore dei relatori ben si sposa anche con la location che abbiamo messo a disposizione ovvero il nostro museo che espone in modo permanente la mostra Pompei oltre le mura-Le Ville di Terzigno all’ombra del Vesuvio,” dichiara Genny Falciano assessore alla cultura del comune vesuviano “sarà l’ennesima ottima occasione per promuoverlo anche in virtù dell’attenzione verso il patrimonio culturale che le madri e i padri costituenti ebbero e ci hanno tramandato”
Il progetto della Dies Artis Semper L’Italia è una repubblica democratica fondata sul lavoro. Il contributo delle madri e dei padri costituenti campani alla redazione della Carta Costituzionale si avvale del patrocinio morale del comune di Terzigno, della città metropolitana di Napoli e della collaborazione della Fondazione Scudieri. Esso si articola essenzialmente in varie conferenze, dibattiti e lectio magistralis. E’ lavoro è un work in progress che durerà almeno sino 2027, data in cui ricorrono gli 80 anni della redazione della Carta Costituzionale
Alfonso Celotto (Castellammare di Stabia, 1966) vive e lavora a Roma, dove insegna Diritto costituzionale e Diritto pubblico comparato nell’Università degli Studi Roma 3. È visiting professor della U.B.A. – Universidad de Buenos Aires; della Università di Varsavia; della UNSW – New South Wales University (Sydney) e della McGill University di Montréal. Tra i suoi libri: Il dott. Ciro Amendola, direttore della Gazzetta Ufficiale (Mondadori, 2014), La Corte costituzionale (il Mulino, 2018), Costituzione annotata della Repubblica italiana (Zanichelli, 2018), È nato prima l’uomo o la carta bollata? Storie incredibili (ma vere) di una Repubblica