Dopo tre pareggi consecutivi, la capolista si impone allo stadio Viviani, battendo il Potenza con una doppietta di Adorante e un gol di Erradi. La squadra di Guido Pagliuca si riporta di nuovo a +7 sull’Avellino, in attesa del posticipo di lunedì sera dei lupi al Partenio-Lombardi contro il Sorrento.
La partita si apre subito con un episodio dubbio nell’area rossoblù, per un presunto tocco di mano non segnalato dall’arbitro. Al 6’ i padroni di casa riescono a trovare la via del gol, sull’asse Saporiti-Caturano: il direttore di gara annulla per posizione irregolare dell’attaccante. La risposta gialloblù arriva al 13’ con un suggerimento dalla fascia sinistra e con Adorante che colpisce, Alastra neutralizza. Sul capovolgimento di fronte, Pace scodella dalla corsia per Caturano: l’incornata si spegne sul fondo. Al 19’ la capolista passa in vantaggio dopo un’azione veloce. Piscopo scambia con un compagno e pennella dove c’è Adorante che prende il tempo al difensore e di testa insacca. Il Potenza prova a reagire, ma la Juve Stabia al 33’ segna ancora con l’ex Triestina che raccoglie il passaggio di Romeo e, ancora con una deviazione aerea, sigla il raddoppio. Brivido per i campani ad inizio secondo tempo. Altra giocata di Pace sull’out mancino, Rossetti gira di testa ma trova sulla sua strada uno strepitoso Thiam. La formazione di Marchionni prova ad impensierire la difesa avversaria con il corner seguente, ma Bellich e compagni fanno buona guardia. Al 53’ Erradi, entrato in campo da pochi minuti, controlla la giocata geniale di Buglio e davanti ad Alastra non sbaglia. I gialloblù non si accontentano e sfiorano il poker con Candellone: l’attaccante, servito da Mignanelli, manda alto. Il Potenza si affida ai sussulti di Steffè e Caturano, ma la Juve Stabia tiene bene e fraseggia a metà campo. Il ritmo della partita si abbassa, Candellone però va a caccia della gioia personale. Il suo destro ad incrociare all’83’ finisce a lato di un soffio. Nel finale i rossoblù accorciano con la botta di Volpe dal limite, la sfera scheggia il palo e supera la linea. L’ultimo lampo della gara è di Caturano su punizione, Thiam respinge.
POTENZA: Alastra, Maddaloni (13′ st Spalto), Armini (72′ Verrengia), Caturano (k), Rossetti (40′ st Gagliano), Sbraga, Pace, Schiattarella (13′ st Steffe’), Saporiti (13′ st Volpe), Candellori, Hadžiosmanović. A disposizione: Cucchietti, Galiano, Marchisano, Maisto, Laaribi, Castorani, Mazzeo, Hristov. Allenatore: Marco Marchionni
JUVE STABIA: Thiam, Bellich, Romeo (1′ st Erradi), Buglio, Adorante (73′ Andreoni), Piscopo, Baldi, Mignanelli (k), Bachini, Candellone (88′ Gerbo), Leone. A disposizione: Esposito, Signorini, lrosa, Meli, Guarracino, Folino, D’Amore, Rovaglia, Piccardi, Maranzino, Mosti, Piovanello.
Allenatore: Guido Pagliuca
Arbitro: Valerio Crezzini di Siena. Assistenti: Andrea Cravotta di Città di Castello e Santino Spina di Palermo. Quarto ufficiale: Leonardo Di Mario di Ciampino
Marcatori: 19′ pt, 32′ pt Adorante, 8′ st Erradi (J), 41′ st Volpe (P)
NOTE: Spettatori: 2.905 di cui 82 ospiti, incasso € 30.605,00
Ammoniti: 17′ Romeo (J), 35′ Rossetti (P), 45′ Schiattarella (P), 63′ Candellone (J)