Anche in Italia si è celebrato il nuovo anno lunare, il cosiddetto Capodanno Cinese che dà inizio quest’anno all’anno del drago, lasciando alle spalle l’anno del coniglio. In Campania, la città dei festeggiamenti più sentiti è stata Napoli, dove L’Istituto Confucio dell’Università di Napoli L’ Orientale in sinergia con il Comune ha realizzato la festa presso il Complesso Momumentale di San Domenico Maggiore il 10 febbraio.
«L’Orientale – racconta durante la festa il rettore Roberto Tottoli- trae le sue origini dal Collegio dei cinesi, e da quasi 300 anni l’ateneo si impegna a diffondere la lingua e la cultura cinese e insieme all’Istituto Confucio organizza tante iniziative e così promuove la conoscenza e la comprensione reciproca tra diverse culture, consolidando il ruolo di Napoli come ponte tra l’Oriente e l’Occidente e oggi offriamo alla città di Napoli un’occasione unica per avvicinarsi ad una grande civiltà,» ha affermato il rettore.
I festeggiamenti sono partiti dal Complesso Monumentale di San Domenico Maggiore con uno spettacolo che ha visto coinvolte tre culture a confronto: quella cinese, quella italiana e quella napoletana, con canto lirico, canto corale e danze. E poi diversi laboratori da quello del tè a quello dell’intaglio della carta, dei nodi e della calligrafia. Con il tempo e con la diffusione sempre maggiore delle iniziative di scambio culturale, Napoli è diventata una meta fortemente attrattiva per studenti ed intellettuali cinesi: lo spiega Valeria Varriano, co-direttrice dell’Istituto Confucio di Napoli. «Scrittori e intellettuali cinesi sono desiderosi di conoscere Napoli e ne apprezzano la vivacità ma anche l’apertura. Napoli è un po’ come un drago, rappresenta rinascita e vitalità,» spiega Varriano.
Il segno del drago è tra i più importanti dello zodiaco cinese, non soltanto perché rappresenta proprio l’Imperatore, ma perché è un simbolo di saggezza e potere, di forza fisica e morale, e anche di successo e ambizione. Il drago è anche un simbolo di protezione, un portafortuna caratteristico della cultura cinese: è infatti comune “indossarlo” sui propri abiti o come accessorio per scacciare gli spiriti maligni. L’ultimo anno del drago prima del 2024 è stato il 2012, anch’esso bisestile.
Per i più curiosi, qui è possibile scoprire il segno dello zodiaco cinese abbinato al proprio anno di nascita.