In mattinata una delegazione di Fratelli d’Italia è stata ricevuta dal parroco don Enzo Leopoldo che ha avuto modo di presentare l’iniziativa orientata al restauro dello storico organo presente nella chiesa del Santo Patrono.
L’incontro organizzato dal gruppo angrese di Fratelli d’Italia ha registrato la presenza: dell’Onorevole Imma Vietri, del Presidente Provinciale Giuseppe Fabbricatore del Presidente degli Enti locali Italo Cirielli, del Consigliere Provinciale Carmine Amato, dei consiglieri comunali Vincenzo Ferrara e Salvatore Orlando, del Coordinatore Cittadino Giovanni Vitale e diversi rappresentanti del direttivo cittadino.
Un incontro che ha consentito di conoscere la storia legata alla figura del Battista e della Insigne Collegiata.
“Abbiamo percepito, attraverso le parole di don Enzo, il viscerale legame che unisce la comunità di Angri alla figura di San Giovanni Battista e della sua chiesa. Siamo rimasti incantati rispetto alla bellezza di un’opera che rappresenta un valore inestimabile per la nostra regione. L’iniziativa di provvedere al restauro dell’organo monumentale è una ulteriore dimostrazione di quanto possa essere intenso e vivo il sentimento del territorio rispetto alla figura del Santo Patrono. La nostra presenza è indice di un impegno finalizzato ad individuare i necessari strumenti che possano consentire di intercettare finanziamenti in grado di contribuire al completo restauro di un organo unico nel suo genere”.
L’organo è rimasto in funzione fino alla sera del 23 novembre del 1980 in occasione del sisma che colpì una vasta area della regione Campania e da allora non è stato più utilizzato. Lo strumento è tra i più imponenti d’Italia e potrebbe rappresentare un importante polo artistico – musicale di carattere internazionale. Il restauro richiede una complessa opera con un costo vicino ai 300mila euro.
ROSALBA CANFORA