La madre di tutte le partite, il derby del girone G di Serie D, va in bianco. La montagna della grande attesa ha partorito poco, bel gioco a tratti, specialmente nel primo tempo con Nocerina protagonista, ma nessun gol. Le sentenze però sono state emesse: Cavese verso la C, Nocerina in grado di essere la damigella d’onore.
Si parte. Di Napoli può scegliere il 3-5-2 che vuole ha tutti a disposizione. Nappi invece è alle prese con l’emergenza 2005: debutta dal primo minuto l’esterno mancino dorato. In più il tecnico rossonero sceglie di rivoluzionare il centrocampo (Tuninetti e Maimone dal primo minuto) e di dare a Rossi quasi un doppio incarico, pronto a chiudere sulla fascia di competenza e a ripartire di slancio. Al 4’ ci prova Foggia dalla distanza ma la mira è poca roba. Un minuto dopo è Rossi ad involarsi verso Boffelli, ma anche lui pecca di precisione. E’ ancora Rossi a provarci al 12’, l’attaccante rossonero scatta sul filo del fuorigioco e dopo quaranta metri di corsa palla al piede, calcia verso la porta ospite, ma la sua conclusione viene murata in calcio d’angolo da Troest. Ancora Nocerina pericolosa al 16’ con Liurni, che dal lato destro dell’area di rigore con un bolide piega le mani a Boffelli che riesce a deviare in angolo. Occasionissima per i padroni di casa al 31’ con Liurni, che servito ottimamente da Cardella, ha il tempo di aggiustarsi la palla e concludere a rete, purtroppo la conclusione è tutt’altro che nello specchio della porta metelliana. Al 42’ Maimone di testa chiama all’intervento miracoloso il portiere degli aquilotti, che con la punta delle dita riesce a deviare in corner. Sugli sviluppi del tiro dalla bandierina, ancora Maimone, di testa, colpisce il palo, sulla ribattuta si avventa Tuninetti che deposita la palla alle spalle di Boffelli, ma l’arbitro annulla per fuorigioco (sembra un caso da VAR, nello specifico del fuorigioco semi automatic, ma in D ovviamente non esiste il supporto della tecnologia).
Ripresa. Liurni al 12’ ha la palla buona ma la sua conclusione è troppo alta per impensierire Boffelli. Al 21’ è Cardella a far vibrare cuori e cori: la punizione a giro va vicinissima al palo. Il resto è ordinaria amministrazione generale. Ai punti avrebbe vinto la Nocerina ma il calcio non è la boxe.
NOCERINA (4-3-3): Fantoni; Dorato, Mazzei, Pinna, Esposito; Carotenuto (45’ st Gaetani), Tuninetti (30’ st Vecchione), Maimone (24’ st Guida); Liurni, Cardella, Rossi (30’ st Citarella). In panchina: Venturini, Petti, , Garofalo, Maccari, Fabbricatore. Allenatore: Nappi
CAVESE (3-5-2): Boffelli, Buschiazzo, Troest, Magri; Megna, Konatè, Zenelaj, Urso, De Rosa (10’ st Sette); Chiarella (19’ st Faella), Foggia (30’ st Di Piazza). In panchina: Lucano, Antonelli, Lops, Addessi, Fraraccio, Gueye. Allenatore: Di Napoli
ARBITRO: Maccorin di Pordenone (Minutoli-Manni)
NOTE: Spettatori 5000 circa. Ammoniti: De Rosa (C), Troest (C). Angoli: 8-3. Recupero: 2’pt; 5’st