Nella società moderna, sembra che il valore di una persona sia direttamente proporzionale alla sua somiglianza con un catalogo di moda. Ieri, mentre mi sentivo al culmine della mia bellezza personale, sono stata avvicinata da un individu@ che mi ha chiesto se fossi in attesa.
Mi sono guardata allo specchio chiedendomi se il mio stile fosse così trendy da essere interpretato come un’anteprima delle ultime tendenze prenatalizie. Forse dovremmo prendere una pausa dal nostro culto del corpo e dare più importanza alla bellezza interiore. Dopotutto, la vera grazia risiede nella capacità di ridere di se stessi, non nel numero di addominali in vista.
La riflessione poi che faccio è come anche su di me certi commenti minino mio malgrado l’immagine che ho di me stessa.
Inizia una danza di commenti: un balletto emotivo sul corpo”
A rifletterci è davvero sorprendente come i commenti sul nostro corpo possano trasformarsi in una sorta di coreografia emotiva, specialmente per i più giovani. Immagina di essere una ballerina in un palcoscenico sociale, dove ogni parola pronunciata è un passo che ti spinge ad affondare o a elevarsi. I commenti sulla forma del tuo corpo diventano le note di una musica implacabile, che spesso risuonano più forte delle tue convinzioni personali. E mentre cerchi di danzare con grazia, ti ritrovi a combattere contro una marea di insicurezze e autogiudizi. Forse dovremmo imparare a cambiare la melodia, a rendere i nostri commenti più gentili e a incoraggiare un ballo libero da stereotipi e pressioni. Dopotutto, la vera bellezza risiede nel lasciare che ogni individuo danzi al ritmo della propria unicità, senza essere soffocato dalle parole degli altri.