Il #ghosting è un comportamento relazionale che si è diffuso negli ultimi anni, soprattutto grazie all’avvento delle app di incontri e dei social media.
Si tratta di una pratica in cui una persona interrompe bruscamente ogni forma di comunicazione con un’altra, senza alcuna giustificazione o spiegazione.
Il termine “ghosting” deriva dalla parola “fantasma” in inglese, poiché la persona che effettua il ghosting scompare improvvisamente dalla vita dell’altra come un fantasma che svanisce nel nulla. Questo comportamento può avere effetti devastanti sul benessere emotivo di chi lo subisce, creando confusione, rabbia e dolore.
Motivi del ghosting:
💢Paura del conflitto: Una delle ragioni più comuni per il ghosting è la paura del conflitto. La persona che decide di ghostare potrebbe non sentirsi in grado di affrontare una conversazione difficile o di dare una spiegazione chiara, quindi sceglie la via più facile, anche se crudele, dell’assenza completa fuggendo così qualsiasi tipo di confronto, scontro o discussione.
💢Mancanza di interesse: In alcuni casi, il ghosting può derivare dalla mancanza di interesse o dalla percezione che la relazione non stia andando da nessuna parte. Invece di affrontare la situazione direttamente, la persona opta per il silenzio.
💢Altre priorità: La vita può essere caotica e frenetica, e a volte le persone si trovano a dover fare scelte riguardo alle loro relazioni. Chi decide di ghostare potrebbe sentirsi sopraffatto dalle responsabilità o dalle altre priorità e scegliere di allontanarsi senza spiegazioni.
📖Impatto emotivo del ghosting:
Il ghosting può causare dolore e confusione significativi a chi lo subisce, lasciando segni che possono durare nel tempo e intaccare in modo sensibile le relazioni future.
È importante riconoscere che il ghosting è una forma di violenza psicologica, poiché rappresenta un abbandono indiretto e può avere effetti duraturi sulla vittima.
Il ghosting può essere considerato una tecnica manipolatoria, anche se non è sempre intenzionale.
Vediamo perché:
💥Manipolazione emotiva: Quando una persona decide di ghostare qualcuno, sta manipolando le emozioni dell’altra persona. L’assenza improvvisa e senza spiegazioni può causare confusione, ansia e dolore. Questo tipo di manipolazione emotiva può essere dannoso per la vittima.
💥Controllo: In alcuni casi, il ghosting viene utilizzato come strumento di controllo. La persona che ghosta può voler mantenere il potere nella relazione, decidendo quando riapparire o sparire a proprio piacimento. Questo può far sentire l’altra persona impotente e vulnerabile.
💥Silenzio come arma: Il ghosting sfrutta il potere del silenzio. La mancanza di comunicazione e spiegazioni può far sentire la vittima in colpa o inadeguata, anche se non ha fatto nulla di sbagliato. Questo silenzio può essere usato come arma per ferire emotivamente l’altra persona.
💥Violazione della fiducia: Il ghosting viola la fiducia nella relazione. Quando ci si aspetta una comunicazione aperta e improvvisamente viene interrotta, si crea un senso di tradimento e abbandono. Questo può avere effetti duraturi sulla capacità di fidarsi degli altri.
🖐Come difendersi dal ghosting:
Mantieni la calma: Se ti trovi nella situazione di essere “ghostata”, cerca di mantenere la calma. Ricorda che il problema non sei tu, ma il comportamento dell’altra persona.
Comunicazione aperta: Se possibile, cerca di avere una conversazione aperta con l’altra persona. Chiedi spiegazioni e cerca di capire cosa è successo.
Focalizzati su te stessa: Concentrati sul tuo benessere emotivo e cerca di non prendere il ghosting come un giudizio personale.
Impara dai segnali: Presta attenzione ai segnali precoci di un possibile ghosting e cerca di proteggerti emotivamente.
💬In conclusione, il ghosting può essere considerato una forma di manipolazione emotiva e può avere conseguenze negative sulla salute mentale e sulle relazioni. È importante essere consapevoli di queste dinamiche e cercare di trattare gli altri con rispetto e onestà.
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Dott.ssa Filomena Avagliano Sessuologa
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