I ventenni di oggi non avevano mai visto la Villa Comunale aperta. I trentenni di rado. Stamattina, cancelli aperti nel verde di via Solimena. Ufficialmente il giorno del grande ritorno sarà il 2 giugno, con programma in preparazione, ma intanto oggi s’è verificato alle presenza della stampa e delle associazioni lo stato dell’arte per poi procedere alla firma della convenzione tra il comune di Nocera Inferiore e l’associazione Controcorrente per la gestione senza scopi di lucro, per 3 anni, dei locali dell’ex casa del custode (spazio da usare per riunioni, dibattitti, presentazioni e tanto altro). Il sindaco Paolo De Maio: “E un momento importante, vogliamo riqualificare l’intera zona che parte dalla Collina del Parco Fienga, passa per Sant’Andrea e Sant’Antonio, prosegue con la Caserma Tofano che a breve apriremo parzialmente spiegando quel che s’è fatto e si sta facendo, e va avanti con Villa Comune per poi giungere a San Giovanni in Parco”. Parola anche a Gaetano Maria Iannone (Controcorrente); “Il nostro intervento sarà sinergico, con noi ci saranno Carbon Negative, la Parrocchia del Corpo di Cristo e l’Archeoclub per occuparsi di socializzazione, ambiente, inclusione e visione storico-culturale. Ci faremo trovare pronti, questo posto fa parte della tradizione della città e va rivissuto come ai tempi d’oro”.
La sistemazione attuale risale al 1835 circa e contiene un arredo da giardino in stile neogotico realizzato su più livelli. Al centro un busto bronzeo dell’artefice di questa messa in opera, il generale Roberto De Sauget (comandante della Piazza di Nocera) volge le spalle alla caserma, per devozione verso la Madonna che ha di fronte per alcuni, per sfregio al palazzo ducale secondo altri. Ma poco importa: sia lodato e ringraziato ogni momento De Sauget e da oggi anche De Maio.