Notte di paura ai Campi Flegrei con migliaia di persone in strada, spaventate per lo sciame sismico in corso. Oltre 150 le scosse registrate dalle 19,51 di ieri, lunedì 20 maggio 2024 e fino alle 00,30 di questa notte, martedì 21 maggio, con la scossa più energetica di magnitudo 4.4 alle 20,10, la più forte negli ultimi 40 anni. Ma i terremoti sono proseguiti anche nel corso della notte. Si sono registrate crepe nelle case e crolli di calcinacci, ma non risultano feriti o danni ingenti.
I vigili del fuoco e la protezione civile hanno sgomberato in via precauzionale tre palazzi a Pozzuoli. Allestite varie tendopoli in città (ponte Copin, piazza a Mare, PalaTrincone a Monterusciello e via Napoli all’altezza delle Terme della Salute). Oggi scuole chiuse in molti comuni dell’area flegrea (Pozzuoli, Bacoli, Quarto, Monte di Procida e altri) e nei quartieri dell’area occidentale di Napoli (Bagnoli, Fuorigrotta, Soccavo, Pianura). In Prefettura è stato convocato il tavolo di crisi, mentre in mattinata il sindaco metropolitano, Gaetano Manfredi, terrà una conferenza stampa.
Notte di paura, tanta gente in strada per il terremoto
Moltissime persone hanno abbandonato le proprie case spontaneamente e sono scese in strada dopo la scossa di magnitudo 4.4. Nel corso dello sciame sismico si sono registrate altre scosse di magnitudo 3.9, 3.6 e 3.1. La scossa maggiore è stata più forte di quella del 27 settembre scorso di magnitudo 4.2, avvenuta nell’ambito di uno sciame sismico di 88 terremoti. Gente in strada anche a Napoli, dove in via Via Diocleziano 221 a Fuorigrotta si è registrata una fuga di gas in un palazzo. L’edificio non è stato sgomberato, ma è intervenuta l’azienda del gas per la perdita. A Pozzuoli stamattina i primi rientri nelle abitazioni.