La prima volta di Adriano Panatta a Nocera è stata caratterizzata da palleggio che resta di qualità altissima. Se oggi il divo è Sinner, se l’altro ieri era Pietrangeli, tanto si deve al miglior tennista di ieri, appunto Adriano, oggi 74enne con qualche chilo in più (ha sofferto particolarmente il caldo di stamattina a Nocera, calo di pressione, nulla di grave) ma sempre in grado di regalare scampoli di classe ai tanti ragazzini presenti ed emozioni d’annata a giovani mamme e giovanissime nonne (Adriano, Adriano). In carriera ha battuto tutti: da Pietrangeli ormai anziano al giovane Mc Enroe, passando per Borg e Lendl, Connors e Vilas. Ciccio Graziani è stato per la terza volta a Nocera. Da attaccante campione del mondo giocò con la Fiorentina in Coppa Italia contro la Nocerina nel 1982 (5-0 per i viola, un gol lo segnò lui mentre al resto pensarono Rossi, Contratto, Bertoni e l’autorete di Magnini) mentre nel 1987 con la maglia dell’Udinese di Milutinovic uscì sconfitto dalla sfida di A in campo neutro al San Francesco contro il Catanzaro (1-0, gol di Chiarella). Nel reality del Cervia, inoltre, martirizzava Marco Pepe, calciatore che faceva parte del gruppo molosso vincente con Auteri in terza serie. Martin Castrogiovanni ancora una volta ha dimostrato che il rugby per atticchire ancora di più in Italia ha bisogno di icone come lui, grande e grosso ma disponibile con tutti. Che dire infine del gigante della pallavolo Andrea Lucchetta ? Un divertimento nel divertimento, una faccia allegra per i tanti ragazzi che stamattina in piazza Diaz per la manifestazione Un campione per amico (organizzata da Banca Generali) hanno avuto la dimostrazione che campioni magari si diventa ma che uomini veri si nasce.
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