Gli ospiti si fanno vedere dalle parti di Suma con una punizione di Aiana dalla distanza, l’estremo difensore deve smanacciare in angolo al 4’. I padroni di casa ribaltano l’azione e, in maniera casuale, si rendono pericolosi con un colpo di testa alto di Bonicelli. Al 10’ ghiotta chance per i costieri con Matrone che si ritrova da solo a destra, sterza in area eludendo l’intervento di un difensore, ma è troppo altruista: non calcia davanti a Suma e cerca l’assist, gli avversari recuperano e si salvano in extremis. Gol sbagliato, gol subito. Nell’altra metà campo Monaco disegna una parabola velenosa dai trentacinque metri, il cross si trasforma in una traiettoria che beffa Manzi e vale il vantaggio. I nerazzurro stellati restano in attacco e il portiere campano deve opporsi alla conclusione di Bonicelli al 16’. Tre giri di lancette dopo timida reazione della brigata di Proto con un sinistro debole e centrale di Cappiello. Il numero 9 spreca anche al 25’ su un traversone dalla sinistra, mancando completamente la sfera da ottima posizione. Sul prosieguo della manovra, tentativo aereo di Caputo e intervento semplice di Suma. Al 26’ Cappiello ci riprova con un controllo e una girata dal limite, nessun problema per la retroguardia pugliese. Dopo un mancino impreciso al 34’, Bonicelli va vicino al raddoppio al 39’: slalom in area e tiro largo di poco da pochi passi. L’ultima emozione del primo tempo la regala Pignataro con una botta alta a margine di una ripartenza guidata da Mangialardi.
La seconda frazione si apre con un destro di Cappiello che spaventa il “Ventura”, la sfera si spegne sul fondo. Proteste degli ospiti per un presunto contatto irregolare sull’attaccante, l’arbitro non è d’accordo. Al 56’ il Costa d’Amalfi aggancia il pari: sugli sviluppi di un corner, Pepe si fa trovare pronto all’altezza del secondo palo e, indisturbato, insacca alle spalle di Suma. Il ritmo della partita si abbassa, complici le interruzioni da una parte e dall’altra: a metà ripresa non si segnalano occasioni. Soltanto al 72’ gli uomini di Di Meo arrivano alla conclusione con Morisco da lontano, il suo sinistro al volo termina a lato. Al 75’ i costieri rischiano con una trattenuta in area su Fucci, anche in questo caso il direttore di gara lascia proseguire tra le lamentele locali. All’89’ Pignataro si incarica della battuta di una punizione, il destro supera la barriera e scheggia il palo: brivido per la difesa salernitana. I ragazzi di Proto tengono bene il campo e intercettano le giocate dei pugliesi. Dopo cinque minuti di recupero va in archivio la finale di andata dei playoff nazionali di Eccellenza, Bisceglie e Costa d’Amalfi chiudono sul punteggio di 1-1: tra una settimana è previsto il ritorno al “San Martino” di Maiori.
Bisceglie: Suma, Farucci (83’ Marinelli), Morisco, Sanchez, Lucero, Stefanini, Mangialardi (65’ Fucci), Monaco (65’ Avantaggiato), Pignataro, Bonicelli (65’ Di Rito), Kone (93’ Dembele). A disp.: Addario, Cassatella, Rodriguez, Losapio. All.: Di Meo
Costa d’Amalfi: Manzi, Pepe, Massa, Petrosino, Martinelli (93’ Caruso), Matrone, Apicella (74’ Esposito), Caputo, Celia, Cappiello (49’ Infante), Aiana (81’ Landi). A disp.: Strino, Vuolo, Serretiello, Milano. All.: Proto
Arbitro: Francesco Polizzotto di Palermo
Marcatori: 13’ Monaco (B), 56’ Pepe (CdA)
Ammoniti: Landi (CdA)