Il Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca ha inaugurato a Cava de’ Tirreni il Parco Urbano San Pietro.Il governatore: “Un parco bellissimo. Si tratta di uno dei tanti interventi finanziati dalla Regione Campania, con quasi venti milioni di euro. Merito sicuramente della Regione per il finanziamento e merito del Comune perché ha saputo realizzare un intervento molto bello. Qualche anno fa, qui a San Pietro, vi era un’area di degrado e abbandono. Vederla oggi così riqualificata è qualcosa che apre il cuore alla speranza. Sono stati realizzati interventi per i bambini, gli anziani, le famiglie”, le parole dell’inquilino di Palazzo Santa Lucia.
Le parole del primo cittadino metelliano Vincenzo Servalli: ” Si tratta di un’opera di rigenerazione urbana che ha trasformato i campi prefabbricati post terremoto del 1980 della frazione San Pietro in un grande parco inclusivo. Dopo il parco centrale, il parco Vitaliano a Santa Lucia, consegniamo alla città anche lo splendido parco realizzato a San Pietro che sarà intitolato alla famiglia Genovese – afferma Servalli – In questi anni abbiamo e stiamo realizzando opere straordinarie che stanno ridisegnando la nostra città nell’ottica della sostenibilità, dell’inclusività, dell’ambiente, rendendola più vivibile, più bella e più accogliente per i cavesi e per quanti vengono a visitarla”. I lavori di realizzazione del Parco Urbano Inclusivo alla frazione San Pietro rientrano tra i progetti del Programma Integrato Città Sostenibile (Pics), Asse 10 del PO FESR Campania, finanziato con circa 20 milioni di euro, curato dalla Consigliera delegato ai Pics Anna Padovano Sorrentino.L’intervento prevede la realizzazione di un grande parco urbano con spazi pedonali e ciclabili, giochi, aree verdi, anfiteatro all’aperto al servizio della frazione e per una riqualificazione urbana e sociale della zona in condizione di forte degrado e marginalità Il parco si estende su una superficie di 7200 mq, finanziato per un importo complessivo di 1.871.108,04 euro e si sviluppa su due livelli esistenti che sono stati messi in collegamento tra di loro mediante una rampa ed una scalinata ricavate nell’attuale scarpata. I due livelli del parco, pur essendo collegati, ospitano funzioni differenti ed hanno pavimentazioni ed allestimenti di diverso tipo. La parte alta del parco è uno spazio per la sosta e l’aggregazione, ospita un chiosco con i servizi igienici, un’ area belvedere e un’area giochi inclusivi per i bambini, il tutto tra alberature e grandi aiuole fiorite. Questa porzione di parco è dotata anche di un nuovo parcheggio. La parte più bassa del parco, invece, vista la vicinanza del campo da calcio, è connotata come zona dedicata allo sport, all’allenamento e al gioco libero. Sono state realizzate, infatti, attrezzature sportive adattabili a differenti tipologie di gioco e un grande prato centrale da dedicare al relax, alla sosta e al gioco libero, un campo da basket e un campo da bocce.Gli obiettivi che si intende raggiungere sono quelli di dotare la frazione di servizi innovativi, di ridurre il senso di insicurezza dei cittadini della frazione, promuovere con la collaborazione del privato sociale attività collettive e di quartiere per contrastare fenomeni di esclusione sociale. Il parco, dunque, come un laboratorio di esperienze comuni che orienti la popolazione locale alla resilienza.
Nel corso della cerimonia, inoltre, De Luca è tornato ad approfondire il tema legato al previsto restyling dello stadio Arechi di Salerno. “A settimane ci sarà il bando per Arechi e Volpe, il finanziamento è di circa 150milioni. I lavori partiranno insieme, c’è il rammarico per il risultato della Salernitana ma è un intervento che vogliamo fare anche per dotare Salerno di un impianto in grado di ospitare eventi internazionali”, ha detto il Presidente della Regione Campania