Il lavoro della Commissione Elettorale potrebbe portare a qualche sorpresa nel numero di preferenze dei singoli candidati al consiglio comunale. Sorprese che non cambierebbero i connotati al nuovo consiglio comunale ma che ad esempio riporterebbero il consigliere di maggioranza Peppe Salzano in quel ruolo che tutti pronosticavano nel pre-elezioni, ruolo peraltro che già era stato suo nella precedente consultazione elettorale: quello di consigliere più votato in assoluto, insomma il primo eletto, con preferenze andanti al di là dei 555 voti a verbale (probabilmente sono state a lui assegnate le preferenze annullategli in modo anomalo alla sezione 12). Sarebbe ulteriore soddisfazione per Salzano, l’uomo del popolo. In un’altra delle liste di maggioranza, invece, avanzerebbe di una posizione Emilio Tajani, passando da terzo non eletto a secondo non eletto.
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