Ingorgo al centro ieri sera per la calorosa e legittima festa del neo-sindaco Gennaro D’Acunzi, che resta in attesa di proclamazione ufficiale assieme al Consiglio intero. Ma al di là del traffico deviato, l’ingorgo al centro è stato fisicamente tratteggiato dalla salita sul palco di Raffaele De Prisco, sindaco di Pagani (civico in cerca di famiglia politica futura), di Tommaso Pellegrino (Italia Viva) e di Aurelio Tommasetti (Lega, lato morbido). Nel pubblico altri sindaci, non saliti sul palco per evitare che l’asse centrista si spostasse… A Nocera Superiore c’è un centro che sporge a destra o a sinistra ? In verità, in verità, vi scriviamo che al momento la sporgenza è difficilmente idenficabile, tra ex rivoluzionari ed ex conservatori. Ma intanto è sempre tempo di Giunta da limare. Possibile un doppio Pagano e qui il centro non terrebbe, nel senso ideologico del termine, visto che si profila l’assessorato per Franco Pagano, in origine candidato a sindaco di Fratelli d’Italia con tanto di primarie interne vinte (solo assessore o anche vice sindaco) e per Bartolo Pagano (in origine candidato a sindaco del Pd, assessore in pectore a patto di benedizione necessaria di Beppone Salzano). Gli altri assessorati andranno al tecnico Padovano e alle quote rosa Battipaglia (favorita per la carica di vice sindaco) e Ferrentino. Le surroghe in consiglio ? Una certa, l’altra incerta: Veronica Cirillo al posto della Battipaglia, Monetti Junior al posto di Salzano se prevalesse quest’ultimo su Bartolo Pagano per l’assessorato da assegnare. Presidente del consiglio comunale diverrebbe il giovane Oliva. Al primo sorgere di riunioni “private” di alcuni capi bastone di lista, D’Acunzi avrebbe giustamente fatto notare che insieme si è partiti e insieme si continua: messaggio secondo noi chiarissimo e trasparente.
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