Con l’avvento del patron Felice Romano, aumentano i sogni e le aspettative ma aumenta anche la necessità da parte dell’amministrazione comunale di garantire alla Scafatese, protagonista annunciata in D, la possibilità di usufruire in tutto e per tutto dello stadio Vitiello. C’è anche il giusto pressing dei tifosi, alzato in particolare sulla vicenda curva. L’amministrazione Aliberti, che voluto e sostenuto l’arrivo di Romano, ha voglia di non farsi trovare impreparata. Non si potrà fare tutto in poche settimane e in qualche mese, almeno per la stagione 2024-2025 qualche sacrificio andrà fatto. Ma, ripetiamo, c’è tanta voglia di riportare il Vitiello almeno nelle condizioni che anni fa consentirono al club canarino tre stagioni di fila tra i professionisti del pallone. L’assessore allo sport Giovanni Di Palma è in piena attività. All’ordine del giorno: riavere l’agibilità in tutti i settori dello stadio, assoluta priorità, rifacimento generale del look, spazzolare la superficie in erba sintetica del terreno di gioco. Non ci saranno, per causa di forza maggiore, cioè provvedere immediatamente a ottenere fondamentali agibilità, novità per la nuova Curva Sud invocata dai tifosi: se ne riparla per la stagione successiva, la torcida troverà posto nello spazio dei tempi della C che fu, non il massimo della vita, considerando la distanza dal campo e il posizionamento tutto particolare, ma siamo sicuri che anche da lì tiferanno a squarciagola per i nuovi beniamini. Altre cose in programma: la tribuna centrale diverrà una vera e propria area vip. Capitolo logo e titolo: il logo storico del canarino, come confermato dall’ex patron Cesarano, sarà consegnato a breve al sindaco Aliberti, questione di giorni. Il titolo di Eccellenza, rimasto a Scafati ma non operativo in loco a seguito della salita in D grazie alla grande chance arrivata con Romano, vanterebbe già qualche attenzione: i regolamenti negli ultimi anni sono stati all’insegna della manica larga, il titolo in pratica può andare in qualsiasi realtà geografiche delle province di Salerno e Napoli. Capitolo squadra: fissate le prime date operative. I canarini si ritroveranno a Scafati il 22 luglio e resteranno fino al 14 agosto per la prima parte di preparazione, la seconda parte invece si svolgerà a San Gregorio Magno dal 18 al 26 agosto. Intanto, sono stati definiti altri due arrivi in organico.
Gennaro Armeno, esterno mancino classe 1994 con importanti esperienze nel calcio professionistico. Ha infatti collezionato 7 gare in Serie B tra campionato e Tim Cup con il Novara, oltre a circa 150 partite in Serie C con le maglie di Ischia, Matera, Reggina, Teramo e Bisceglie. A Ischia è stato anche protagonista in Serie D con il “double” campionato-scudetto nel 2012-13. Nelle ultime due stagioni Armeno ha già lavorato con mister Fabiano, vincendo il campionato di Eccellenza a San Marzano prima di approdare all’Afragolese nell’annata 2023-24. Nicolas Francisco Lancioni, esterno offensivo classe 1999. Nativo di Cordoba, ha giocato in Italia tra i dilettanti regionali in Sicilia, Lombardia, Basilicata, Calabria e Sardegna.Virtus Ispica, Vigevano, Castelluccio, Reggiomediterranea e Budoni le formazioni con le quali ha disputato il campionato di Eccellenza. Con la squadra sarda ha vinto gli spareggi nazionali di categoria nella stagione 2022-23, conquistando la promozione in Serie D. Confermato dalla società gallurese, ha chiuso la sua prima annata nel massimo torneo dilettantistico con 32 gare disputate, 2 reti e 3 assist.