Associazione a delinquere finalizzata al favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, riciclaggio, autoriciclaggio e fatture false per operazioni inesistenti le accuse contestate a vario titolo. Le indagini della procura di Salerno su irregolarità nel click day per i migranti “erano già in atto da qualche tempo” ma “si sono avvalse del coordinamento del procuratore nazionale antimafia per la loro accelerazione”, dopo l’esposto presentato alla procura nazionale un mese fa dalla premier Giorgia Meloni. Lo ha detto il procuratore di Salerno, Giuseppe Borrelli, nella conferenza stampa convocata sull’operazione.
Sono 54 le persone indagate nella maxi inchiesta coordinata dalla Procura di Salerno, che ha visto all’opera Carabinieri e Guardia di finanza. Di queste, 13 sono finite in carcere, 24 ai domiciliari mentre per altre 10 è scattato il divieto di esercitare attività di imprese e professionali.
La retata ha subìto un’accelerazione dal momento che alcuni degli indagati stavano preparando la fuga in Nord Africa, dove avevano basi logistiche e approviggionamenti. L’inchiesta è partita dopo le anomalie riscontrate durante il cosiddetto “Click day”.
Gli indagati, secondo l’ipotesi investigativa, intascavano ingenti somme di denaro da cittadini extracomunitari interessati ad avere il nulla osta per entrare in Italia attraverso permessi di lavoro. Nella rete illegale avvocati, imprenditori, esponenti dei patronati e faccendieri: tra questi anche alcuni condannati in passato perché ritenuti parte integrante del clan Cesarano di Pompei e Castellammare di Stabia, ma con ramificazioni anche nel territorio salernitano.
Almeno duemilacinquecento le istanze fasulle contestate dalla Procura: per ognuna il tariffario andava da mille a duemila euro, con ulteriore pagamento per ogni contratto di lavoro fittizio registrato.
Nella stessa operazione è stato sequestrato un terreno a Battipaglia oltre a beni e soldi per circa 6 milioni di euro. Durante le perquisizioni gli investigatori hanno inoltre trovato 300mila euro in contanti.
INDAGATI SOTTOPOSTI A MISURA CAUTELARE DELLA CUSTODIA IN
CARCERE
1) CAMPESE Gaetano Antonio nato a Policoro
2) CASCONE Catello nato a Castellammare di Stabia
3) CASCONE Ferdinando nato a Vico Equense
4) CAVALIERE Francesco nato a Cassano all’Ionio
5) CHIRUZZI Pasquale nato a Pisticci
6) FILOMENO Giuseppe nato a Policoro
7) FUCILE Luca, nato a Pedace
8) LAROCCA Pasquale, nato a Policoro
9) RONDINELLI Vincenzo nato a Calvera
10) TRALLI Vito nato a Tricarico
11) VALLUZZI Rocco nato a Montescaglioso
12) VICECONTE Stefano nato a Maratea
13) VIOLA Decimo nato a Policoro
INDAGATI SOTTOPOSTI A MISURA CAUTELARE PERSONALE DEGLI ARRESTI
DOMICILIARI
1) AHMAD Nawaz nato in Pakistan
2) AMIN Ahsan nato in Pakistan
3) APICELLA Rita nata a Castellammare di Stabia
4) BATTIPAGLIA Alfonso nato a San Valentino Torio
5) BENSABAH Abderrahim nato in Marocco
6) CAPONE Gerardo Gaetano nato in Australia i
7) CATANIA Ciro nato a Castellammare di Stabia
8) CATANIA Vincenzo nato Castellammare di Stabia
9) CORRENTE Marco nato a Capua
10) D’ELIA Raffaele nato a Castrovillari
11) DE IULIO Guglielmo nato a Castellammare di Stabia
13) DIBERNARDI Francesco Roberto nato a Ruvo di Puglia
14) DRIDI Hatem nato in Tunisia
15) FILETTI Antimo nato a Castellammare di Stabia
16) GIUGLIANO Angelo, nato a Vico Equense
17) MINIACI Antonio nato a Trebisacce
18) NADI Mustapha, nato in Marocco
19) RUGGIERO Raimondo nato a Nocera Inferiore
20) SOLIMENE Francesco nato a Castellammare di Stabia
21) SOLIMENE Gennaro nato a Castellammare di Stabia
22) SPINELLI Cinzia nata a Pompei
23) VERGATI Teresa nata a San Valentino Torio
INDAGATI SOTTOPOSTI A MISURA CAUTELARE DEL DIVIETO DI ESERCITARE
DETERMINATE ATTIVITÀ PROFESSIONALI O IMPRENDITORIALI PER LA
DURATA DI MESI 12
1) APICELLA Gioacchino nato a Castellammare di Stabia
2) BENEVENTO Umberto nato a Nocera Superiore
4) CRISPO Sabato nato a San Valentino Torio
5) DE IULIO Vittorio nato a Castellammare di Stabia
6) DE MARCO Mariella nata a Castrovillari
7) DI MARTINO Luisa nata a Castellammare di Stabia
8) FILETTI Alberto nato a Pompei
9) GIORGI Francesco Alex nato a Pisticci
10) PALDINO Angelina nata a Corigliano Calabro
INDAGATI SOTTOPOSTI A FERMO DI INDIZIATI DI REATO
1) NAPPI Raffaele nato ad Angri
2) NAPPI Armando, nato a Battipaglia
3) CEMBALO Gerardo nato ad Ebol