Nella foto il primo cittadino, una curiosità: il primo scatto beccato da Luigi Coppola, candidato in una delle sue liste, in passato nostro collaboratore. Alle 12,00 la Commissione Elettorale – complimenti al lavoro sobbarcatosi anche al nostro collega Geniale che è stato uno dei componenti – ha proclamato Gennaro D’Acunzi sindaco di Nocera Superiore, il quarto dell’era moderna (da quando c’è l’elezione diretta) dopo Salvi, Montalbano e Cuofano. C’era la famiglia D’Acunzi al gran completo: la moglie, i figli, i nipoti, l’anziana madre, fratelli e sorelle. Presenti diversi neo-consiglieri in attesa di proclamazione (anche qualcuno dell’opposizione) e un solo assessore uscente (Avella, che ha dato il benvenuto anche da Presidente della Camera Civile oltre che da semplice cittadino). La fascia è stata consegnata a D’Acunzi da Maria Troisi (Corte d’Appello). L’avvocato Raffaella Ferrentino, che sembra sia riuscita a spuntarla sulla Fasanino per l’altra quota rosa della giunta abbozzata, ha regalato al neo-sindaco un’effige di Santa Filomena (la Ferrentino cura da sempre la cappella di Taverne dedicata alla santina). A proposito di assessori, ecco l’ultimo schema: Antonietta Battipaglia (vice sindaco, affari generali, politiche giovanili, innovazione), Franco Pagano (lavori pubblici e infrastrutture), il tecnico Angelo Padovano (Bilancio, tributi ma anche alter ego del primo cittadino, figura chiave della Giunta che verrà), Raffaella Ferrentino (Politiche sociali, pari opportunità), Giuseppe Salzano (sport, manutenzione, eventi). Un solo tecnico (Padovano) e quattro assessori in rappresentanza di altrettante liste mentre la quinta avrà la presidenza del consiglio comunale col giovane Oliva. Da assegnare altre deleghe tra i 4 assessori “politici!: contenzioso, pubblica istruzione, edizilia scolastica, ambiente e ciclo di rifiuti. C’era anche una madrina politica presente: la sindaca di Castel San Giorgio Paola Lanzara, in rappresentanza del Coordinamento dei Sindaci dell’Agro, che martedì a Corbara, con padrone di casa il cooordinatore Pietro Pentangelo, aveva visto presenti i neo-sindaci Annunziata, D’Acunzi e Squillante (c’erano anche De Maio per Nocera Inferiore, Ciancio per Roccapiemonte, Strianese per San Valentino e Marchese per Siano). Prossimo passaggio con la convalida degli eletti, prevista la proclamazione tra una settimana, a nuovi riconteggi fatti come da istanze: non solo quella più che legittima di Bove ma anche altre.
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