Alle Terme – Stufe di Nerone (Bacoli-NA) domenica 14 luglio, alle 21.15, la zattera / palcoscenico ospita Archè Teatro in “TUTTO SHAKESPEARE MINUTO PER MINUTO”, liberamente ispirato a ’The Complete Works of W. Shakespeare (abriged version)’, con adattamento e regia di Andrea Cioffi, che ne è anche interprete con Mario Cangiano, Sara Guardascione, Davide Mazzella e Simone Mazzella. Torna un nuovo appuntamento della rassegna (giunta alla 13esima edizione) del TEATRO alla DERIVA (il teatro che si interpreta sulla zattera galleggiante sull’acqua), ideata da Ernesto Colutta e Giovanni Meola, che ne firma la direzione artistica per il dodicesimo anno.
Un forsennato, divertentissimo, scalmanato, bignami shakespeariano, giocato sul filo del paradosso e del non prendersi troppo sul serio (come talora capita con la categoria dei teatranti), ma a suo modo rigoroso nel riassumere in 80 minuti l’intero corpus delle opere del più grande autore della storia del teatro. Cinque versatili interpreti si alternano senza respiro in mille ruoli, contaminando brani, spezzoni, estratti, in un rutilante blob teatrale.
Dopo ‘Opera Didascalica’ e ‘Monica (odellalibertà)’, ecco ‘Tutto Shakespeare Minuto per Minuto’, che Andrea Cioffi ha liberamente adattato a partire da un lavoro inglese che ha avuto un successo di dimensioni mondiali. Cinque attori cercano di portare in scena l’opera omnia dell’autore più famoso della storia del teatro, ma compattandola in… 80 minuti. Una follia divertente, surreale, scatenata, arrembante, possibile grazie all’intesa perfetta degli interpreti che, tra comicità di situazione, giochi di parole e slittamenti di senso, omaggiano a modo loro opere famosissime o meno, ma fortunatamente senza alcun rispetto e timore reverenziale.
ULTIMO SPETTACOLO DELLA RASSEGNA
Chiude la rassegna, poi il 21 luglio, ‘Leggende Napulitane’, con la regia di Diego Sommaripa, contenitore scanzonato e ironico di scritti di autori vari che trattano di personaggi e miti di varia natura del macrocosmo partenopeo (dalla Bella ‘Mbriana al fiume Sebeto, dal Principe di Sansevero al Munaciello, fino ad arrivare alla ventilata presenza in loco della tomba del conte Dracula). Le varie scene godono della vis comica dei tre interpreti e della presenza di una fisarmonicista in grado di creare atmosfere ‘altre’, permettendo al pubblico di transitare dolcemente da una all’altra.