Gli avvocati Mario Valiante e Wilma Fezza sono deceduti questa mattina, nel tragico e terribile incidente verificatosi sull’Autostrada A2 all’altezza di Eboli. Un dolore fortissimo ha scosso l’avvocatura ma anche Salerno e dintorni, rinviate alcune manifestazioni teatrali già programmate. Una coppia bellissima, che noi vogliamo ricordare col sorriso, tipo quello dell’anno scorso, agosto 2023, e col racconto di quel giorno da parte del loro collega avvocato Giovanni Falci.
Anche quest’anno per la ventiquattresima volta, si è tenuta a Capitello, località Torre Normanna, la festa organizzata dagli avvocati Wilma Fezza e Mario Valiante. La festa è sorretta da ricordi e affetti familiari, dalla voglia di continuare un’analoga iniziativa che il padre di Mario, l’indimenticabile Aldo Valiante, faceva il 15 di agosto di ogni anno quando, a invito aperto come il suo, festeggiava il ferragosto con gli amici. I vari tavoli sistemati nel giardino e intorno alla piscina, con varie postazioni con ogni ben di Dio: agnello alla brace, salsicce, pizze, prosciutto, salumi vari, parmigiana di melanzane, porchetta, zeppole, vino e birra e altro ancora; di qui il termine “esagerato” che mi era richiamato. E poi i fuochi d’artificio davvero bellissimi. Tutto accompagnato dalle musiche di “nessun dorma” interpretata da Bocelli, la mia attenzione si è rivolta a capire il segreto di questa felicità che pervade tutti quelli che raggiungono casa Valiante dai più svariati posti. La risposta è semplice, ha uno, anzi due nomi e cognomi: Wilma Fezza e Mario Valiante!Mario mi è sembrato proprio quel Jep Gambardella che nel film di Sorrentino diceva: “io non volevo essere semplicemente un mondano. Volevo diventare il re dei mondani. Io non volevo solo partecipare alle feste. Volevo avere il potere di farle saltare”. E Mario è un vero Re, ma non dei mondani, ma dei festaioli che sono cosa diversa e migliore dei semplici mondani; sono dei mondani di ogni estrazione sociale, sono democratici. Wilma sorride, si diverte e coinvolge nella sua generosità ed elegante semplicità.Ed ecco allora la soluzione: la festa di Wilma e Mario riesce perché sono due persone con buone vibrazioni. Loro vivono nel presente, sorridono sempre, si prendono cura di sé, sono ottimisti, non affogano nei problemi, sono circondati da persone positive, seguono l’istinto.