Le tecniche strategiche si basano fondamentalmente sul valore della dissimulazione; cercate di dimostrare più forza di quella che avete in realtà, cercando di stoppare un’eventuale simulazione. Il vostro avversario, intimorito dalla possibilità di scontrarsi contro un muro, eviterà di bluffare contro di voi. Il reraise è di certo la mossa migliore per capire come siete messi.
Se il vostro avversario farà un controrilancio o si limiterà a callare, per poi uscire puntando successivamente dovreste buttare le carte. In caso contrario, la vostra forza manifestata con un rilancio aiuterà a fermare un suo eventuale bluff.
Nel momento in cui vi trovate di fronte ad un giocatore che abusa con la simulazione, potete usare la strategia per indurlo a bluffare ulteriormente e costringerlo a sbagliare. Evitate di fermare i suoi bluff, invogliarlo a bluffare può portarvi maggiore profitto. Superare di molto la frequenza corretta porta inevitabilmente all’errore. Ed è proprio questo che volete da lui, che giochi la sua mano in maniera sbagliata.
Nocera Inferiore: ieri sera, come da facile pronostico, è saltata una riunione che di politica avrebbe avuto un solo iscritto a un partito che di recente ha scelto di giocarsi per il futuro le carte migliori. Il bluff riesce raramente, bisogna essere bravi sul serio a concretizzarlo: lo sa persino che gioca da re a scopone. Un pò di pazienza…
Nocera Superiore: ieri sera dall’avvocato Lentini è stato firmato il primo ricorso sull’incandidabilità di Montalbano e quindi con richiesta di annullamento dell’intero procedimento elettorale. Chi ha firmato ? Un pò di pazienza… Abbiamo già le carte in mano (non solo quelle, il mestiere di giornalista consiste nell’aver tutto a disposizione salvo pubblicare o meno al momento giusto) ma abbiamo promesso al primo firmatario di aspettare due o tre giorni al massimo per rendere notorio il tutto (giovedì sera sono attesi da Lentini in due o tre almeno per altri ricorsi in materia). Saranno interessanti, rimanendo in tema Nocera Superiore, le carte della discussione di stasera nel secondo consiglio comunale della nuova era. A proposito di bilancio, ci sono ratifiche ma anche rettifiche. Si parlerà pure di Tari.
Allora concludiamo la rubrica con un aneddoto sulle carte e la politica. Quando Occhetto era sul punto di sciogliere il Pci, anche dalle nostre parti vi fu la discussione e la votazione di tre mozioni: quella di Occhetto per far nascere i DS, quella di Bassolino che non diceva sì ma neppure no, quella di Tortorella che si batteva per la permanenza del termine comunista nel nome.Un noto avvocato e politico del salernitano (all’epoca andava per la maggiore) disse: non rinuncerò mai al termine comunista. Il dominus locale gli rispose: tu comunista ? Mi hanno detto che l’altra sera hai perso 20 milioni a poker.