“Mentre a Scafati (e non solo) chi vive nei dintorni del Fiume è costretto a vivere con il naso tappato, qualche esponente della Regione Campania ha il coraggio di promuovere un sano e rilassante bagno nelle acque di Castellammare, a poca distanza da quella che ricordiamo tutti essere la foce dello stesso Fiume che ci avvelena tutto l’anno con le esondazioni e che in particolare nel periodo estivo, con la lavorazione dei pomodori, non ci consente neanche di respirare. – spiega Aliberti –
Ho veramente il dubbio che chi con gran coraggio pubblica questo invito, sia disposto a buttarsi per primo, a farsi una lunga nuotata verso Rovigliano. Credo di avere la certezza, invece, che non sia mai passato a Scafati.