Avvio di campionato choc per il Bari. Biancorossi sconfitti e umiliati dalla Juve Stabia neopromossa nella prima partita del campionato di Serie B 2024/25. L’1-3 finale è specchio di una squadra ampiamente incompleta e oggi inadatta a lottare per i playoff, obiettivo fissato un mese fa dalla società senza però far seguire alle parole gli investimenti necessari a migliorare una squadra che tre mesi fa si era salvata attraverso i playout.
Al 4’ Lasagna manca di pochi centimetri il tap-in a rete su invito di Sibilli. Dopo 10 minuti di assestamento, la Juve Stabia – spinta da 864 tifosi – prende campo. Candellone prima è anticipato da Obaretin al momento del tap-in poi da buona posizione calcia a lato su invito di Mosti. Antipasto al vantaggio ospite, che matura al 24’: Mosti crossa dalla bandierina di sinistra, Bellich tutto solo stacca a centro area su Sibilli e batte Radunovic dai sette metri con un colpo di testa preciso.
Primo gol in B per il centrale difensivo, 8 gol in C nella scorsa stagione. La reazione della squadra di Longo è fatta più di nervi che di qualità: i salvataggi di Bellich su Favasuli e di Thiam su Lasagna sono però vanificati da falli in avvio. Il finale di frazione di una Juve Stabia pratica ai confini dell’ostruzionismo (quattro ammoniti nei primi 49’, Folino, Ruggero, Floriani Mussolini e Buglio) assicura il bis agli uomini di Pagliuca.
Gol fotocopia del primo: ancora corner di Mosti, Folino di testa anticipa Sgarbi e batte un Radunovic in lieve ritardo. 0-2 al riposo. Dagli spogliatoi Longo pesca Novakovich per Sgarbi. Il neo-entrato sfiora il gol di testa su cross di Sibilli, prodigioso Thiam in tuffo.
Dopo un destro a giro a lato di poco di Sibilli, è la Juve Stabia a sfiorare il tris: incursione di Folino che pesca una difesa immobile. Radunovic salva in spaccata. Dall’altra parte si esalta invece Thiam, che ci mette i guantoni sul sinistro di Dorval dopo un bello slalom dell’esterno ex Cerignola. È l’ultimo segno di vita del Bari nel match.
All’80 la partita la chiude Artistico, appena subentrato a Candellone: cross da destra di Pierobon, Dorval bruciato e piattone spedito in rete. Il centro di Ricci al 93’ (destro su assist di Dorval) conta solo per il tabellino.
Bari (3-4-2-1): Radunovic; Pucino, Vicari, Obaretin; Favasuli (dal 59′ Ricci), Maiello (dal 59′ Maita), Benali, Dorval; Sgarbi (dal 45′ Novakovich), Sibilli (dal 90′ Morachioli), Lasagna (dal 72′ Manzari). A disp.: Pissardo, De Giosa, Mantovani, Matino, Oliveri, Bellomo, Astrologo, Lulic, Akpa-Chukwu, Faggi. All. Moreno Longo
Juve Stabia (3-4-2-1): Thiam; Folino, Bellich, Ruggero (dal 45′ Varnier), Floriani (dal 45′ Rocchetti), Leone (dal 88′ Meli), Buglio, Andreoni; Mosti; Candellone (dal 76′ Artistico), Piscopo (dal 65′ Pierobon). A disp.: Matosevic, Baldi, Mignanelli, Gerbo, Maistro, Tonin, Piovanello. All. Guido Pagliuca
Marcatori: 24′ Bellich (J), 45’+2′ (pt) Folino (J), 80′ Artistico (J), 93′ Dorval (B).
Ammoniti: 3′ Follino (J), 36′ Ruggero (J), 41′ Floriani (J), 44′ Buglio (J), 54′ Sibilli (B), 57′ Andreoni (J), 70′ Varnier (J), 83′ Pucino (B)
Recupero: 4′ – 6′