Un Futuro Incerto per le Persone con Disabilità e le loro Famiglie
Con la Legge di Bilancio per il 2024, il governo ha congelato 350 milioni di euro del Fondo per le politiche in favore delle persone con disabilità, senza alcuna garanzia di recupero per il 2024. Inoltre, non è stato rifinanziato il fondo per l’inclusione delle persone con disabilità, che valeva 50 milioni di euro. In totale, 400 milioni di euro in meno per chi ha più bisogno.
Cosa significa questo in concreto?
Meno assistenza domiciliare: Maria, una madre single con un figlio autistico, potrebbe non ricevere più il supporto necessario per gestire le attività quotidiane, costringendola a ridurre le ore di lavoro o addirittura a lasciare il lavoro.
Meno accesso a terapie e riabilitazione: Giovanni, un giovane con una disabilità motoria, potrebbe vedere ridotti i suoi accessi alle terapie riabilitative, compromettendo i suoi progressi e la sua qualità di vita.
Meno inclusione scolastica: Sara, una bambina con sindrome di Down, potrebbe non avere più il sostegno educativo adeguato, rendendo più difficile la sua integrazione e il suo successo scolastico.
Questi tagli penalizzano ingiustamente intere fasce di popolazione già in condizioni delicatissime. È fondamentale che il governo riveda queste decisioni e ripristini i fondi necessari per garantire un futuro dignitoso e inclusivo per tutte le persone con disabilità e le loro famiglie.