Seconda giornata per la quarta edizione del Flip Festival, il festival della letteratura indipendente di Pomigliano D’Arco, con un matinée dedicato al fumetto: ospite per questa sezione dedicata ai più piccoli l’illustratore Gud per il panel “Imparare il fumetto con Terry Time”, moderato da Carla De Felice. La giornata prosegue con una riflessione sulle nuove tecnologie con un focus sul blogging letterario e le sue evoluzioni nell’incontro con Paolo Cesari di Orecchio Acerbo e Penny de Il fantastico mondo di Penny. L’incontro è moderato da Mariapia Cacace, membro del Direttivo A.I.B. Nazionale. Anche le arti visive trovano spazio al Flip Festival, e ad esse è dedicate l’incontro “Vivian Maier e Cinzia Ghigliano. L’arte tra fotografia e illustrazioni”, con la presenza di Cinzia Ghigliano e della moderatrice Caterina Brusca.
Si riprende questo pomeriggio con gli incontri tematici della sezione “Il deserto e le tentazioni”: sarà il turno della presentazione doppia di Maleuforia di Deborah D’Addetta (Giulio Perrone editore) e di Trofeo di Emanuela Cocco (Zona42), moderato dalla libraia Roberta Bravi.
Sarà poi la volta di un nuovo appuntamento con “Ordine e caos”: sarà moderata da Chiara Rea la presentazione delle due antologie di racconti “Cloris. Storie per i tarocchi” (Pidgin) e “27 racconti raminghi” (Libri dell’arco, imprint FLU.O). Ne parleranno Lorenzo Vargas, Mariana Branca, Emanuela Chiriacò e Manuela Gessica Montanaro.
Si prosegue con la “Seconda Oasi”: un incontro di riflessione letteraria che seguirà la scia dei “rituali nel deserto” con due officianti d’eccezione: il direttore artistico, Eduardo Savarese, e lo scrittore e editore Alfredo Zucchi.
L’editor Antonio Esposito modererà la presentazione dei due libri protagonisti dell’incontro dal titolo “La solitudine dell’opera”: “Grande studio su Baudelaire dell’uruguaiano” Felipe Polleri (Wojtek) e “L’anno che abbiamo parlato con il mare” del cileno Andrés Montero (Edicola). L’incontro sarà tradotto dallo spagnolo da Alessia Cuofano.
E sarà proprio Alessia Cuofano a moderare l’incontro della sezione “Tracce nella sabbia”, la presentazione di “Il venditore di incipit per romanzi” di Matei Vișniec (Voland) e “L’estate in cui mia madre ebbe gli occhi verdi” di Tatiana Țîbuleac (Keller). L’incontro sarà tradotto dal romeno dal professore e traduttore Bruno Mazzoni.
Tutti gli incontri pomeridiani di oggi saranno introdotti da Modestina Cedola, Roberto Venturini e Francesco Spiedo.