Le visite notturne di settembre nei siti archeologici del vesuviano, parte del parco Archeologico di Pompei, coinvolgono tutti i luoghi. Pompei, Boscoreale e Oplontis, ma anche Stabiae, l’antica città, riapre nei suoi monumenti visitabili. Saranno aperte al pubblico le due ville antiche e il rinnovato Museo Archeologico Libero D’Orsi dove straordinariamente sarà possibile vedere anche i depositi e partecipare a una speciale visita teatralizzata.
La Villa Arianna e Villa San Marco a Castellammare di Stabia, due esempi di grandiose ville aristocratiche romane, un tempo con affaccio panoramico sul mare, saranno visitabili di sera nei giorni: venerdì 13 e venerdì 20 settembre.
Orari di accesso: 19.30 – 23.30 con ultimo ingresso alle 22.30 – Ingresso gratuito
Anche il Museo archeologico di Stabia, presso la Reggia del Quisisana sarà visitabile la sera di venerdì 13 e di venerdì 20 settembre, nel suo allestimento rinnovato di recente e arricchito di nuovi reperti provenienti dal territorio e dalle ville di Stabia.
Il 13 settembre è prevista l’apertura straordinaria dei depositi archeologici. A conclusione del percorso di visita del museo, il visitatore sarà calato fisicamente nei sotterranei del palazzo reale, per visitare il nuovo allestimento dei depositi.
Il 20 settembre (alle ore 19.30 e alle ore 21.00 per gruppi di 35 persone per turno) è in programma anche una visita teatralizzata al Museo “Dialoghi con Stabia” a cura del Comitato per gli Scavi di Stabia. Con il supporto artistico degli allievi della scuola Tavole da Palcoscenico Academy (di Maia e Iolanda Salvato), diretti dall’attore e drammaturgo stabiese Cristian Izzo, andrà in scena una suggestiva rappresentazione di “Labirinti – Teseo, Arianna, Dioniso”, una installazione/performance immersiva da Cesare Pavese a Jorge Luis Borges. Orario di accesso: 19.30 – 23.30 con ultimo ingresso alle 22.30 – Costo 5€