Come abbiamo più volte rilevato, la Città di Pompei per i suoi flussi turistici può diventare una occasione ghiotta dal punto di vista commerciale ed economico per la nostra Città. Anche per questo abbiamo avuto durante il nostro primo anno di mandato amministrativo diversi incontri con il Direttore del Parco Archeologico Zuchtriegel, l’Agenzia del Demanio e la Soprintendenza per ragionare su un progetto che leghi Scafati alla Città di Pompei, attraverso anche un’area, quella dei giardini del Polverificio, che possa diventare porta di accesso alla Città antica, che si ponga come alternativa agli Scavi Archeologici.
Ho già preso accordi per quanto riguarda la riqualificazione dell’area demaniale nella quale vi erano i sedimi del Sarno, per attuare una rigenerazione urbana che si sta già realizzando attraverso la riqualificazione della strada (in corso) che collega via A. Diaz al Polverificio.
Questa candidatura indipendentemente dall’esito della selezione, rappresenta una rilevante occasione per la crescita culturale di Scafati e più in generale di tutta la Regione Campania, ponendola al centro dell’attenzione nazionale ed internazionale per il rilievo che assume anche in termini di promozione turistica.