Dai preavvisi estivi alle decisioni di settembre: perde due pezzi la maggioranza De Prisco. Escono in due, si tratta di passaggi annunciati in minoranza annunciati da tempo ma resi chiari solo ieri in fase di consiglio comunale, senza nemmeno i passaggi formali di rito. La rottura tra il sindaco e l’azionista di maggioranza Salvatore Bottone era partita tempo fa, con le accuse al primo cittadino riguardanti la scarsa operatività generale e la vicenda Sam in particolare. A quel punto ci fu la scissione: alcuni bottoniani rimasero fedeli a Bottone, altri in sospeso. Ieri Raffaele La Femina e Michele Bottone si sono ufficialmente pronunciati: “De Prisco c’ha messo alla porta, chiedendo di distaccarci dal nostro politico di riferimento. Mancata riconoscenza nei confronti di una lista che ha condotto De Prisco alla vittoria nelle scorse elezioni. Ammettiamo solo l’errore di abbandonare l’aula, in precedenza, sulla Sam. Ma chi non vuole la Sam secondo noi resta seduto tra i banchi di maggioranza”. De Prisco: “La delibera sulla Sam era la migliore possibile, è stata votata, voglio ricordarlo, anche dalle opposizioni. Ho chiesto chiarezza ai due consiglieri, hanno deciso di seguire Salvatore Bottone, la vicenda si chiude qui”. Critiche tutte le opposizioni, in particolare con le parole dell’esperto Fabio Petrelli: “Questa amministrazione, al di là delle scadenze elettorali, è giunta in anticipo ai titoli di coda”. Su 24 consiglieri, i numeri dicono che la maggioranza scende a 12 (più il voto del sindaco) ma se ci sarà l’occasione propizia, qualche stampella di sicuro arriverà…La campagna elettorale è quasi dietro l’angolo: duello prevedibile De Prisco-Bottone. A meno che…
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