
Gara incredibile al Comunale di Palma Campania. Il Costa d’Amalfi paga dazio ai minuti iniziali e si arrende alla Palmese, che resta a comando del girone H a punteggio pieno. Dieci minuti di black out dei biancazzurri, che fruttano il doppio vantaggio della Palmese, poi solo ed esclusivamente Costa d’Amalfi, che prima sfiora la rete con Cappiello e poi accorcia con Maione. Nei restanti minuti si contano almeno 4/5 occasioni, Maione, Cappiello, due volte De Sio e per finire anche con Caputo. Passa meno di un minuto e la Palmese si ritrova già in vantaggio. Incursione veloce sulla sinistra, e Orefice beffa subito i biancazzurri con un tiro piazzato. Al 9′, i rossoneri vanno al raddoppio. Sugli sviluppi di un calcio d’angolo rinvio corto della difesa, la palla dopo un batti e ribatti arriva a Volpe che insacca da pochi passi. Il Costa d’Amalfi accorcia le distanze al 28′; lancio di Massa, si inserisce Maione che dal limite centra l’angolino.
A fine gara, arriva il seguente comunicato stampa del Costa d’Amalfi:
Il presidente del Costa d’Amalfi, Nicola Savino, a nome di tutti i tesserati, esprime la totale vicinanza, e solidarietà, verso i propri supporter presenti oggi al seguito della squadra; nonché il più profondo disprezzo per quanto accaduto al termine del match odierno disputato a Palma Campania contro la Palmese.
Un gruppo di teppisti NON RICONDUCIBILE alla tifoseria locale, ha infatti atteso la comitiva di supporter biancoazzurri accorsi a sostenere la squadra di mister Proto ed ha portato a termine un vero e proprio agguato. Un’ aggressione a colpi di spranghe, pietre e bastoni, concluso con un inseguimento in autostrada dove ci sono stati diversi tentativi di speronamento. Una pagina nera, triste, squallida, che poco ha a che vedere con i valori dello sport, soprattutto in considerazione del fatto che questi trogloditi senza onore, non si sono fermati nemmeno di fronte alle donne ed ai bambini che facevano parte della comitiva dei tifosi ospiti. La società costiera esprime il proprio ringraziamento alle forze dell’ordine ed alla società tutta della Palmese, per la vicinanza e la solidarietà immediatamente manifestate. Confida altresì che i responsabili possano essere prontamente individuati e messi di fronte alle proprie responsabilità al cospetto della giustizia. Il calcio, purtroppo, ha perso ancora una volta.

