Mai nominato ma implicitamente ringraziato. Piero De Luca, nel suo intervento in nome e per conto del Pd presso la Corte Comunale di Nocera Inferiore in occasione del convegno sul Referendum per abrogare l’autonomia differenziata, ha fatto un passaggio importante, dedicato al padre Vincenzo governatorissimo della Campania, pur non nominandolo: “Se abbiamo sbloccato la questione dei fondi di coesione, si deve dare merito a chi si è battuto per mesi in maniera instancabile, prendendosi persino le cariche delle forze dell’ordine quel giorno a Roma. Grazie a chi si è battuto, anche ai sindaci presenti in prima linea”. De Luca ha elogiato i sindaci presenti: “Paolo De Maio è un bravissimo amministratore, pur avendo a disposizione fondi in meno rispetto ai colleghi del nord, stessa cosa dicasi per Paola Lanzara (n.d.r. sindaco di Castel San Giorgio) e Michele Strianese (n,d.r. sindaco di San Valentino Torio) che vedo qui presenti. Gli errori fatti in passato sono state anche nostri, cioè della sinistra, mi riferisco alla modifica del titolo quinto. Ma ora questa battaglia va vinta, no all’autonomia differenziata, cavallo di battaglia della Lega mentre gli alleati, di un governo da mandare a casa, si dedicano a fare i finti patrioti col premierato oppure a cambiare a loro piacimento la giustizia”. Dopo i saluti di casa di Paolo De Maio, la parola è passato al combattente di sempre Lino Picca, coordinatore del Comitato referendario che a Nocera ha raccolto più di 1000 firme e ha messo assieme un campo larghissimo a sinistra tra partiti e associazioni. Per i 5 Stelle, è intervenuto l’ex presidente della Camera Raffaele Fico, potenziale candidato del “campo largo” alla presidenza della Regione: “Una legge da cancellare, reintroduce le gabbie salariali, amplicifica le differenze tra nord e sud. Noi siamo i veri patriori, vogliamo che l’Italia avanzi innanzitutto su cultura, scuola e sanità. Gli altri interventi sono stati di Tommaso Pellegrino (Italia Viva), Loredana Marino (Rifondazione Comunista), Franco Mari (Allenza Verdi Sinistra) ed Enzo Maraio (Partito Socialista). Presenti tanti amministratori locali, quasi tutti di Nocera Inferiore, tra quelli in carica e quelli che lo sono stati. Nocera Superiore era invece rappresentata da Giovanni Maria Cuofano, Enrico Bisogno e Raffaele Satiro. Per la Pagani di ieri e di oggi c’erano Isaia Sales e Salvatore Bottone.
Connettiamoci
Social menu is not set. You need to create menu and assign it to Social Menu on Menu Settings.
Categorie
- Agro Nocerino Sarnese
- Albania-Italia
- Ambiente
- Angri
- Arte
- Articolo Principale
- Avellino
- Basilicata
- Bellezza
- Bracigliano
- Business
- Calabria
- calcio
- Campania
- Castel San Giorgio
- Castellammare
- Cava de' Tirreni
- Cinema
- Comunicati
- concerti
- Corbara
- Coronavirus
- Cronaca
- Cultura
- Dall'Italia e dal Mondo
- Economia
- Enogastronomia
- Eventi
- Femminile
- gaming
- Giovanile
- Gragnano
- Il Punto di Vista
- Innovazione e tecnologia
- Ischia
- Italia
- L'Editoriale
- Libri
- Mercato San Severino
- Meta
- Mondo
- Montoro
- Musica
- Napoli
- Napoli e provincia
- Nocera Inferiore
- Nocera Superiore
- Pagani
- Pinacoteca
- Politica
- Pompei
- Psicologia
- Roccapiemonte
- RUBRICHE
- Salerno
- Salerno e provincia
- Salute e benessere
- San Marzano sul Sarno
- San Valentino Torio
- Sanità
- Sant'Egidio del Monte Albino
- Sarno
- Scafati
- Scuola
- Siano
- Sociale
- Sorrento
- Sponsor
- Sport
- Striano
- Teatro
- Teatro
- Tecnologia
- Torino
- Turismo
- Università
- VIDEO