Angri e Manfredonia tornano in campo per concludere il match sospeso lo scorso 22 settembre a causa di un infortunio occorso all’arbitro. La squadra di Marco Scorsini, reduce dal pareggio casalingo contro l’Ischia e da tre risultati utili di fila, conquista un altro punto e muove la classifica: termina senza gol il recupero del confronto con i sipontini. Si riprende dal 23’ e i pugliesi si spingono subito in attacco con Coulibaly, il direttore di gara ferma la potenziale occasione per fuorigioco. Rispondono i padroni di casa con un traversone di Rondinella, la sfera resta in area e Tandara non riesce a concretizzare. Sul capovolgimento di fronte Carbonaro serve Calemme che riceve ed entra in area, ma non inquadra lo specchio di porta. Fino all’intervallo non accade altro e le squadre chiudono la prima frazione senza altri spunti in zona d’attacco. In avvio di ripresa conclusione centrale di Coppola, Viscovo blocca. Al 51’ Konate sbaglia il retropassaggio, Vlasceanu è provvidenziale in chiusura su Tandara. L’Angri tenta di ribaltare l’azione, ma al 60’ è il Manfredonia a farsi vedere con un tiro alto di Amabile. Al 75’ Calemme ci prova da calcio d’angolo, Viscovo para ma gli ospiti protestano per un gol fantasma, l’arbitro dice che la sfera non ha superato la linea e lascia proseguire. A dieci giri di lancette dal novantesimo Konate impatta, il colpo di testa termina sul fondo. Nel finale tentativo di Vogiatzis dalla distanza, Vlasceanu respinge.
Angri: Viscovo, Severino (69’ Kijajic), Puca, Ciriello, Casalongue, Rondinella, Vogiatzis, Rosolino (82’ Sepe), Gaeta (79’ Selvaggio), Tandara, Petricciuolo. A disposizione: Borrelli, De Caro, Izzo, Pappalardo, Lombardo, Gargiulo. Allenatore: Scorsini
Manfredonia: Vlasceanu; Castaldi, Amabile (94’ Bonicelli), Spina, Carbonaro (73’ Tedesco), Giacobbe, Calemme, Coulibaly (55’ Porzio), Forte (46’ Konate), Coppola, Sepe. A disposizione: Sapri, Konate, Fischetti, Cappellari, Prencipe. Allenatore: Bianco