Saranno circa 3000 gli uomini delle forze dell’ordine impegnati nei servizi di vigilanza e controllo per garantire la sicurezza nel corso dei lavori del G7 della Difesa che avrà inizio da questa sera a Napoli.
Il piano di sicurezza prevede la massima vigilanza sia nella ‘cosiddetta zona rossa’ che è quella di piazza Plebiscito che nelle altre aree dove saranno presenti le delegazioni.
Un piano messo a punto dalla Prefettura e grazie al lavoro intenso del questore, Maurizio Agricola; del comandante provinciale dei Carabinieri, generale Enrico Scandone; del comandante provinciale della Guardia di Finanza, generale Paolo Borrelli e della Polizia locale di Napoli, generale Ciro Esposito.
I ministri (ma oltre ai componenti del G7 sarà presente anche un rappresentante dell’Ue, della Nato e dell’Ucraina) arriveranno all’aeroporto di Capodichino e saranno alloggiati in un albergo del lungomare. La vigilanza, secondo quanto previsto dal piano di sicurezza approntato dal prefetto di Napoli, Michele di Bari, sarà intensificata anche lungo le strade che saranno percorse dalle auto con a bordo i ministri.
Questa sera è prevista una cena al Palazzo della Marina a Napoli mentre i lavori nella giornata di domani si terranno a Palazzo Reale. In serata le delegazioni si sposteranno a Palazzo Salerno, sempre in piazza del Plebiscito, sede del Comando Forze Operative Sud dell’Esercito Italiano. Intanto, secondo il piano di viabilità alcune aree sono state interdette al traffico veicolare anche se, come si apprende dalla prefettura, si è fatto in modo da arrecare il minor disagio ai cittadini nei loro spostamenti.
ROSALBA CANFORA