L’abbiamo intravista e applaudita qualche giorno fa presso la sede della Pro Loco di Nocera Superiore. Ora cerchiamo di conoscerla meglio. Hiram Salsano nasce ad Agropoli (SA), Classe ’88, vive alle pendici dei monti Alburni, in un paesino del Cilento, si forma come performer del movimento, fra le varie esperienze studia alla libera Università di Dornach (Basel, CH) Euritmia, presso l’Eurythmeum Zuccoli, partecipando a diverse masterclass tenute da vari euritmisti europei: V. Barfod, A. Ehrlich, M. Hitsch, M. Solstad. Parallelamente i suoi interessi di studio vertono sulle danze e le musiche tradizionali del Sud Italia, approfondendo maggiormente quelle Campane. Dal 2005 è ricercatrice etnografica indipendente, la sua attenzione si concentra sul repertorio di tradizione orale del Meridione italiano e su due aree specifiche della Campania: monti Lattari (NA) e monti Alburni (SA). Dal 2007 tiene laboratori in Europa, di danze tradizionali del Sud Italia. Milita in diverse formazioni di musica tradizionale e partecipa a vari eventi e manifestazioni, in Francia, Belgio, Germania, Spagna, Italia. Vincitrice, nel 2010 della “Marca Eurofolk” con il trio ‘A voce Stesa. Finalista, in solo, di Ethnos Generazioni nel 2022. Lavora in modo sperimentale sulla voce come strumento e suona tamburi a cornice del sud Italia (tammorra e tamburello). Dal 2022 è impegnata in un personale progetto musicale world d’autore. Nel 2023 pubblica il suo primo album “Bucolica” anticipato dall’ uscita di “Tarantà” videoclip. L’album viene inserito tra i primi dieci dischi della Transglobal World Music Chart e fra i primi venti della World Music Charts Europa, oltre che tra i primi tre di Mundofonìas di maggio 2023. Disco dell’anno di Blogfoolk redazione 2023. Finalista al Premio Parodi 2023, in cui si aggiudica il riconoscimento della giuria internazionale. Vincitrice del Premio Loano per la musica tradizionale italiana, nella categoria giovani. Nel 2024 pubblica il libro di ricerca etnografica “Chi fa ammore va Camminanne” edito da Printart.
Ha partecipato a diversi festival nazionali ed internazionali: Civitella Alfedena folk festival, Sentieri Mediterranei, Radicazioni Festival, Majella Etno Festival, Borgo Cantato, Danzamare, Tarba en Canta, Suoni della Murgia, Ariano Folk Festival, Mercato Sonato, Borgo in Festa, Carroponte, A Cental Folque, Cinemamed, Festival Midi Minimes, Radio rfbt.be, Rai Radio live Napoli, Premio Parodi, Napoli world, Druga Godba, Orf radiokulturhaus, At to Jazz Sofia. Ora l’ascoltiamo in Taranta: “Una filastrocca nonsenso, cantilenata, abbinata a degli scioglilingua, serviva ad insegnare nuove parole ai bambini e a renderli abili nel linguaggio oltre che a intrattenerli. E’ una filastrocca originaria del Salernitano, la mia zona di provenienza, il titolo prende spunto dal ritornello che diventa life motive del brano: “tarantella ‘a coppe ‘a tarantella ‘a coppe a tarantà”. Testo tradizionale, musica di Hiram Salsano, anche al canto e alle percussioni, marranzano e flauto di Catello Gargiulo. Tarantà è uno dei nove pezzi che compongono Bucolica, album di debutto della musicista campana.