Il Festival della Filosofia è un evento culturale nuovo ed innovativo per la Città di Campobasso, nato dall’esplosione creativa e dalla forte sinergia intellettuale e morale tra l’Assessore alla Cultura e al Centro Storico del Comune, la Prof.ssa Adele Fraracci, e l’editore, saggista e curatore, il Dott. Michele Citro, e sostenuto con grande entusiasmo e volontà dalla Sindaca Marialuisa Forte.
Fra le varie tematiche sondate per questa prima edizione, la scelta è ricaduta su quella di maggiore attualità e, probabilmente, l’unica in grado di coinvolgere un’audience ampia e variegata: «L’Intelligenza Artificiale tra Rischi ed Opportunità».
In programma 3 giorni — 20, 21 e 22 novembre 2024 — in cui l’Auditorium situato presso la sede dell’ex GIL — Domus della Cultura di Campobasso sarà l’arena di confronto tra l’I.A. e diversi campi del sapere e della vita: l’etica, la politica, il diritto, il lavoro, la comunicazione e l’arte.
Un simposio serio e divulgativo, con importanti ospiti del mondo accademico e professionale ma, soprattutto, un’occasione di pensare, dialogare, domandare e fare Cultura in Comunità.
Il programma
Di seguito il cronoprogramma della manifestazione:
1. Mercoledì 20 Novembre, ore 10:30 — 13:00 ca.
Tema della giorno: L’intelligenza artificiale nello sviluppo del pensiero etico, politico e della comunicazione.
Modera: Prof. Antonio Di Chiro
Intervengono in ordine:
– Stefano De Luca, Professore ordinario di Storia del pensiero politico presso l’Università di Napoli-Benincasa e Delegato del Rettore alla Comunicazione.
Titolo intervento: Dea in machina? Intelligenza artificiale e democrazia.
– Enzo Di Nuoscio, Professore ordinario di Filosofia della scienza all’Università del Molise e docente di Metodologia delle scienze sociali alla Luiss di Roma.
Titolo intervento: La democrazia sopravviverà all’Intelligenza Artificiale?
– MiTch / Michele Laurenzana, progettista culturale e visual designer.
Titolo intervento: La fabbrica dei desideri: L’IA ci renderà tutti perfetti, o tutti uguali?
2. Giovedì 21 Novembre, ore 10:30 — 13:00 ca.
Tema della giorno: L’intelligenza artificiale e il mondo del lavoro: tra “nuove barriere” o “nuove frontiere”.
Modera: Prof.ssa Simonetta Tassinari
Intervengono in ordine:
– Eleonora Faina, Direttore Generale di Anitec-Assinform.
Titolo intervento: Nuove frontiere del lavoro con l’AI: ridurre le barriere, aumentare le opportunità.
– Gianpiero Negri, responsabile globale del team di ricerca e sviluppo di Amazon Global Robotics (Mechatronics and Sustainable Packaging Customer eXperience) e
co-responsabile dell’European Amazon Innovation Lab, focalizzato sullo sviluppo e validazione di robotica e intelligenza artificiale.
Titolo intervento: Intelligenza Artificiale e Robotica: rischi ed opportunità delle tecnologie emergenti per l’accademia, l’industria e la società.
– Pasquale De Maria, aspirante A.I. Engineer con una forte passione per l’intelligenza artificiale e il suo impatto nel mondo del lavoro, background multidisciplinare che spazia dalla gestione dei progetti creativi allo sviluppo di know how aziendali.
Titolo intervento: Criticità e Vantaggi dell’Intelligenza Artificiale nel Settore Lavoro (Divagazioni Fantascientifiche ed Entropiche).
– Enzo Cuccagna, manager, scrittore e counselor.
Titolo intervento: Come l’I.A. cambierà il profilo dei processi industriali e del lavoro.
3. Venerdì 22 Novembre, ore 10:30 — 13:00 ca.
Tema della giorno: L’intelligenza artificiale e l’arte del futuro. Per un’estetica senza corpo.
Modera: Prof.ssa Simonetta Tassinari
Intervengono in ordine:
– Chiara Modìca Donà dalle Rose, avvocato, curatrice d’arte, Presidente Fondazione Donà dalle Rose e Direttore BIAS (Biennale Internazionale Arte Contemporanea Sacra delle Religioni dell’Umanità).
Titolo intervento: Umano e disumano: made in artficial
– Jacek Ludwig Scarso, Direttore del Master in Arti Pubbliche e Performative alla London Metropolitan University, Vice-direttore del Centro di ricerca artistica CREATURE presso la medesima Università, ricercatore Associato presso il Museo Spazio Pubblico a Bologna, Senior Advisor per City Space Architecture e membro del comitato di amministrazione di The Line, il primo percorso dedicato all’arte pubblica a Londra, Senior Curator per Fondazione Marta Czok di Roma e Venezia.
Titolo intervento: L’Intelligenza Artificiale e la (possibile) Resurrezione dell’Autore
– Andrea Colamedici, fondatore di Tlon, casa editrice e factory culturale, filosofo, editore e saggista. Docente di Prompt Thinking allo IED Roma e Social Media Theory presso lo IULM Milano. Assegnista di ricerca presso l’Università di Foggia in Intelligenza artificiale e sistemi di pensiero. Direttore filosofico del Festival del Pensare Contemporaneo di Piacenza e della Festa della Filosofia di Roma e Milano, e consulente culturale del Carnevale di Putignano.
– Titolo intervento: Da Omero all’A.I.
– Alfonso Tornitore, architetto e storico dell’arte specializzato nel campo della museologia, saggista e promotore culturale.
Titolo intervento: Dialoghi arti-ficiali, un tramite per riattivare l’opera d’arte.
Dichiarazioni degli Organizzatori e Promotori del Festival della Filosofia di Campobasso:
L’entusiasmo della sindaca
La Sindaca Marialuisa Forte
[…] È un appuntamento nuovo per Campobasso il Festival della Filosofia, che ritengo possa concorrere a unire le generazioni della città su temi di stringente attualità e su prospettive concrete per il nostro territorio. Riflettere, infatti, sulla Intelligenza Artificiale come frontiera innovativa nel mondo del lavoro, sicuramente rende nevralgico il confronto anche con riferimento alle scelte individuali e collettive da fare e alle opportunità da saper cogliere o ai rischi da poter scongiurare. Così come dialogare di questa nuova conquista applicata ad ambiti come l’arte o la comunicazione, l’etica e la politica non può che arricchirci sul piano culturale e renderci sempre più consapevoli delle azioni da intraprendere.
Le dichiarazioni dell’assessore alla cultura
L’assessore alla Cultura e al Centro Storico Adele Fraracci
[…] Il festival della filosofia rappresenta un’occasione di crescita del territorio sul piano culturale e sul piano della cittadinanza. Senz’altro il dialogo filosofico attraverso la ragione di ciascuno offre la possibilità di poter aprirsi alla partecipazione e al confronto. Di fatto a «comunicare» nel suo significato più autentico di «mettere in comune», nel dire e nell’ascoltare, questioni che fanno parte di noi, della nostra vita e della nostra storia. In questo primo appuntamento la Filosofia interroga l’Intelligenza Artificiale e, da questa interlocuzione, sono sicura che emergeranno problematiche e nodi da sciogliere, ma anche orizzonti suggestivi e innovativi da saper valorizzare.
Il curatore Michele Citro: “Il culmine di un anno pieno di soddisfazioni”
L’editore, saggista e curatore Michele Citro
[…] Dopo la curatela di Presepe Contemporaneo ai Musei della Reggia di Portici (Napoli), Futurismi Contemporanei a Villa Valmarana (Mira) e a Palazzo Donà dalle Rose (Venezia) nell’ambito della 60^ Biennale Internazionale d’Arte, Qui, Italiani. Mostra d’arte contemporaneamente e presuntuosamente italiana presso Biennale Spaces (Venezia) e la Biennalina di Maiori Costa d’Amalfi, il Festival della Filosofia di Campobasso rappresenta per me il culmine di un anno ricco di soddisfazioni professionali, una preziosa e gradita opportunità di collaborare con una donna ed amica che stimo enormemente, la Prof.ssa Fraracci, nonché il segnale positivo di un’Italia che ha fame di Cultura e di Attualità.
Enti ed Istituzioni che aderiscono al progetto
Promotore: Comune di Campobasso
Partnership e Patrocini: Università degli Studi del Molise, London Metropolitan University, Fondazione Molise Cultura, Ordine dei Giornalisti del Molise, Corecom Molise, DEMOS ITS Academy, La città dei Misteri Campobasso, Edizioni Paguro, Fondazione Donà dalle Rose, Biennale Internazionale di Arte Sacra, DOGE – Venice Red Carpet, Fondazione Marta Czok (Roma e Venezia) e Biennale Spaces Venezia