Tris della Scafatese che si gode nuovamente il primato momentaneo (aspettando Acireale – Vibonese) grazie alla frenata del Siracusa che pareggia con il Castrumfavara, anche la Reggina non va oltre il pari al Granillo. Ottima prova dei canarini che evidentemente hanno recepito lo scossone del tecnico Fabiano che ha chiesto maggior determinazione. Particolarmente brillante la performance di Raffaele Vacca che quest’oggi ha fatto davvero il Vacca!
Alla fine Fabiano manda in campo il tridente Palmieri (inamovibile), Albadoro anziché Foggia, Neglia a sinistra. Primi venti minuti di completa gestione della squadra di casa. Già al 3′ Vacca coglie in fallo Padalino innescando un azione pericolosa che poi sfuma. Lo stesso si ripete al quarto d’ora con un ottimo fendente per Neglia ma lo stacco di testa è debole. Al 20′ Palmieri fa venire i mal di testa all’avversario scarico in aria per l’accorrente Albadoro che manda alto. Alla mezz’ora ancora un ottimo invito di Vacca per Palmieri che spizza di testa ma il portiere si supera e manda in corner. Batte Aliperta in maniera tesa, irrompe in aria Vacca che di piattone fa 1 – 0. Prima del fischio della prima frazione Esposito guadagna un penalty per effetto di un fallo di Tutino, dal dischetto Albadoro trasforma alla destra del portiere che aveva comunque intuito. Dopo dieci minuti dalla ripresa Neglia, imbeccato perfettamente da Vacca, salta anche il portiere e deposita il tris. Poi cala il ritmo e gli ospiti provano a organizzare una reazione che risulta sterile. Si produce prima con Catania che calcia male dai 20 metri, poi Fangwa che da fuori area raccoglie un rimpallo ma la conclusione è sbilenca. Degna di nota invece, l’iniziativa di Germano che esegue una serie di finte e prova il tiro a giro dal limite che si spegne di poco sul fondo alla destra di Becchi. Al minuto 85′ potrebbe esserci gloria per il 2006 Cham ma la conclusione a pochi metri dallo specchio è solo potente, s’impenna alta sulla traversa. Ultimo brivido lo regala Foggia che servito da Gagliardi gira di sinistro di prima intenzione a tu per tu con Dolenti che con balzo felino gli nega il gol “scacciacrisi”.
– Tabellino –
SCAFATESE – SANCATALDESE: 3 – 0
MARCATORI: 31′ Vacca R. (SC), 43’ rig. Albadoro (SC) 58’ Neglia (SC)
SCAFATESE (4-3-3): Becchi 04; Di Paola 05 (66’ Santarpia 06), Markic, Chiariello, Cham 06; Esposito, Aliperta, Vacca R. (77’ Altobello); Palmieri (58’ 05 Potenza), Albadoro (58’ Foggia), Neglia (70’ Gagliardi). A disposizione: Feola, Armeno, Colley 06, Sowe. All. Francesco Fabiano
SANCATALDESE (3-5-2): Dolenti; Tutino 04, Pisciotta 05, Blaze; Suarez 04 (29’ Germano 07), Nicotra 07, Abbate (75’ Sottile), Montaperto (91’ Viscuso), Pedalino 05; Catania (75’ Haberkon), Fangwa. A disposizione: La Cagnina, Viscuso 07, Galfano 07, Zouine 07, Carta 07, Vullo 06. All. Orazio Pidatella
ARBITRO: Martina Molinaro (Lamezia Terme); Assistenti: Angelo Mazza (Reggio Calabria), Federico Giovanardi (Terni)n
AMMONITI: Markic (SC), Foggia (SC), Dolenti (SA)
NOTE: Giornata di sole (22°). Stadio Comunale “28 Settembre 1943 – Giovanni Vitiello”. Capienza omologata 2605. Superficie di gioco in erba sintetica. Perimetro gioco 105mX62m. Pista atletica 6 corsie. Corner: 3 (SC), 1 (SA); Recupero: 5’(pt), 3’(st). Spettatori 2000 circa, 40 provenienti da San Cataldo