Giovanni Ferraro è il prescelto nuovo allenatore da società e direttore sportivo. Ha vinto campionati, ha frequentato piazze importanti. Gioca col 4-2-3-1 o col 4-3-3. Ma al momento la fumata bianca non è arrivata ancora. Motivo ? Come reagirebbe l’ambiente: la riflessione su questo si basa. Giusto un anno fa, il tecnico di Vico Equense fu scelto dal club rossonero per sostituire Gianluca Esposito. Arrivò, condusse gli allenamenti per un paio di giorni, non firmò il contratto e sparì, affermando che non “sentiva” di essere nel posto giusto. La società non mancò di rimproverarlo aspramente, poi scelse Marco Nappi e Ferraro, che proveniva da un campionato vinto alla grande a Catania, rimase fermo. Nella stretta attualità, il suo nome era stato fatto per la Scafatese, che ha poi scelto Atzori. Riuscirà la Nocerina, in senso totale, a darsi un pizzico dove occorre e portare Ferraro finalmente con firma a Nocera ? Decisive le prossime ore. Poche alternative, in primis Parlato e Cangelosi, Domenica c’è la Virtus Francavilla, scontro diretto ad alta quota al San Francesco. Squadra nel frattempo affidata a interim a Garofalo (in collaborazione col gruppo dell’esonerato Novelli formato da Ciardiello, Russo ed Efficie). Presentato intanto un preannuncio di reclamo contro il Brindisi per la posizione irregolare dell’attaccante Rajkovic, una questione burocratica legata alla cittadinanza. Ma da Brindisi sostengono che il calciatore già da sabato figurava nei tabulati della Lnd come tesserato del club pugliese e che quindi la Figc aveva fornito l’ok.
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