Salvaguardare le montagne per tutelare i territori e lavorare ad educazione sostenibile, formando i giovani al rispetto dell’,ambiente, e ad azioni concrete di compartecipazione, è quanto è emerso durante la manifestazione organizzata dal ProfAgri di Castel San Giorgio, in occasione della Giornata Internazionale della Montagna, che si è svolta al Municipio, mercoledi 11 dicembre. Interessanti le presentazioni a cura di alcune classi a cura del docente Antonio Marra e con il coordinamento del direttore di sede e docente Antonio Matonti, che ha portato i saluti anche della dirigente scolastica Carmela Santarcangelo. Chiari e diretti gli interventi del sindaco Paola Lanzara, il presidente della comunità Montana Irno- Solofrana e sindaco di Siano Giorgio Marchese e degli assessori all’ambiente di Castel San Giorgio Antonia Salvati e dei colleghi con la medesima delega, per Roccapiemonte con il vicesindaco Roberto Fabbricatore, e di Nocera Inferiore con l’assessore Massimiliano Mercede. Gli amministratori comunali hanno spiegato sulla fragilità del territorio per la sua particolare conformazione e degli sforzi compiuti sinora per la messa in sicurezza, alcuni già attuati con progetti e programmi che hanno previsto e incluso risorse nazionali e comunitarie per arginare il rischio idrogeologico. Non solo però difficoltà oggettive anche per la forte urbanizzazione, gli incendi dolosi e i cambiamenti climatici, ma anche le opportunità per valorizzare il comprensorio, con molte potenzialità ambientali. All’incontro sono intervenuti anche i rappresentanti di alcune associazioni impegnate nella tutela ambientale,tra cui Andrea Donato, presidente del Circolo Amici per l’Ambiente, Alfonso De Bartolomeis dell’Accademia Kronos Salerno, Floriana D’Antonio dell’associazione Il Chianiello- Amici per la Montagna e Antonio Polichetti della Condotta Slow Food Agro Nocerino Sarnese. Dai rappresentanti associativi sono emersi interventi che si sono soffermati sull’impegno volontaristico degli aderenti e sulle tante iniziative anche di riforestazione e tutela ambientale anche contro azioni illegali come sversamenti di rifiuti e braconaggio. L’incontro è stato moderato dal giornalista Agostino Ingenito, era presente anche il collega Paolo Novi, che a nome dell’Assostampa Valle del Sarno, presieduta dal consigliere regionale dell’Ordine, Salvatore Campitiello, ha posto l’attenzione sulle attività informative e di tutela ambientale svolte dai cronisti locali.