Nel corposo ordine del giorno dell’ultimo consiglio comunale del 2024- undici punti all’ordine del giorno- in programma sabato 28 dicembre a partire dalle 9,00, ci sono importanti delibere, ben quattro, che il parlamentino cittadino dovrà votare. Si tratta di quelle riguardanti l’asset economico-finanziarie dell’Ente. Il succo delle delibere è stato già esposto qualche giorno fa in Commissione dalla responsabile di settore Lucia Stile, che ha sintetixzato in passaggi nevralgici il lavoro fatto dai componenti degli uffici, lavoro diventato oggetto delle quattro delibere strategiche che la maggioranza porterà in aula. Innanzitutto il Dup, il documento unico di programmazione, con la sezione operativa e strategica, le linee guida del mandato del sindaco, il piano delle opere pubbliche e il fabbisogno 2025-2027, obiettivi macro-strategici e obiettivi dei capo-settori, budget dei singoli settori, previsioni all’interno del bilancio. C’è anche la delibera riguardante sic e simpliciter il bilancio 2025-2027 da approvare. Importante, inoltre, la delibera riguardante il potenziamento dell’Azienda Speciale, anzi vero e proprio punto cardine con delibera apposita e separata: approvazione dei bilanci 2022-2023, identificazione del debito fuori bilancio e l’accantonamento previsto dal rendiconto per la copertura ai sensi dell’art. 194, il piano di risanamento come elemento propulsivo per il rilancio della società, contestualmente sono previste le previsioni di bilancio con potenziamento dei contratti strumentali e la separazione nell’ambito della società tra servizi strumentali e servizio di tutela ambientale (prima era appannaggio unico della Sam, ora sono partite già le gare per esternalizzare il servizio dei rifiuti). Infine la ricognizione sullo stato di salute delle partecipate al 31 dicembre 2024, con tanto di parere favorevole già espresso dai revisori dei conti. L’opposizione darà battaglia all’amministrazione De Prisco o preferirà la normale schermaglia di routine ? Quel che è sicuro, ci sentiamo di anticiparlo, è il gran lavoro fatto in queste settimane da chi è deputato a far quadrare i conti.